Bruxelles ha deciso di porre fine all'ammasso privato per i formaggi,che aveva introdotto,per un massimo di 155mila tonnellate,al fine di contrastare i danni subiti dai produttori europei in seguito all'embargo russo.Le richieste fino ad oggi ricevute,ha riportato l'Esecutivo europeo sulla Gazzetta Ufficiale,dimostrano che il regime é stato utilizzato in modo sproporzionato da produttori di formaggio,in aree che tradizionalmente non esportano quantità significative verso la Russia.
Prima che la Commissione europea decidesse la chiusura dell'ammasso privato di formaggi,introdotto in seguito all'embargo russo,i produttori italiani avevano presentato a Bx domande di aiuti per l'ammasso di 74.254 tonnellate di formaggi.Le altre richieste sono pervenute dai produttori irlandesi 4.455 Tonnellate,olandesi 3.661 tonnellate e svedesi 2.324 tonnellate. Nel totale sarebbero giunte a Bruxelles domande di aiuto per 84.962 Euro,rispetto al tetto di 155mila tonnellate previsto.