Nel corso del 2015 si sono registrati quasi 179.000 nuovi permessi di soggiorno in Italia, in maggioranza dal Marocco, seguiti da albanesi e cinesi. Si tratta del record per l'Unione europea nel suo complesso, con 2,6 milioni di nuovi ingressi.
Inoltre lo stesso è il dato più alto dal 2008, quando si è iniziato a raccogliere queste statistiche, in crescita del 12,1% rispetto al 2014. Da segnalare i 104.000 permessi concessi a siriani, anche se il numero maggiore di documenti è stato rilasciato agli ucraini, quasi 500.000.
L’aumento, secondo Eurostat, è stato dovuto soprattutto alla crescita dei permessi per motivi di lavoro (+23,5%), che rappresentano il 28,9% del totale. Un permesso su quattro è stato concesso dal Regno Unito, principale meta per le ragioni di studio, uno su cinque in Polonia, destinazione invece principe per motivi di lavoro. L’Italia è risultata essere la sesta nella classifica, con il 6,9% della quota di nuovi permessi.
Ciò è quanto reso noto da Eurostat.
Tratto da:
Ansa Europa