Anche a seguto dei risultati della Consultazione, appena pubblicati, la Commissione europea intende rendere più convenienti le consegne transfrontaliere di pacchi. In virtù di tutto ciò, come previsto nella Strategia per il Mercato Unico Digitale, a partire dal 2016 approverà nuove misure a tale proposito.
I consumatori europei potrebbero risparmiare oltre 11 miliardi di Euro ogni anno se fossero liberi di scegliere tra l'intera gamma di beni e servizi in vendita online. Attualmente il 44% di essi compra online nel proprio Paese e soltanto il 15% da un altro Stato membro dell'Unione europea.
Come previsto nella Strategia per il Mercato Unico Digitale l'esecutivo Ue intende quindi rendere più convenienti le consegne transfrontaliere di pacchi e nella primavera del 2016 adotterà misure per aumentare la trasparenza e la vigilanza regolamentare sul mercato delle consegne transfrontaliere di questi ultimi.
Andrus Ansip, Vicepresidente della Commissione europea, Responsabile per il Mercato Unico Digitale, ha dichiarato:"Oggi, molto spesso, la spedizione di un articolo acquistato via web in un altro Stato membro è più costosa di quella nazionale, anche quando la distanza è la stessa, o addirittura minore...i prezzi elevati e l'inefficienza delle consegne transfrontaliere scoraggiano le persone che vorrebbero acquistare o vendere in altri Paesi dell'Unione europea...di conseguenza il commercio elettronico non ha raggiunto il suo pieno potenziale...dobbiamo assicurarci invece che si sviluppi in tutta l'Unione europea, mettendo in atto più rapidamente possibile questo aspetto della Strategia per il Mercato Unico Digitale".
lżbieta Bieńkowska, Commissario Ue per il Mercato Interno, l'Industria, l'Imprenditoria e le PMI, ha aggiunto:"Il nostro obiettivo è semplificare le consegne transfrontaliere e renderle più convenienti per gli individui e le imprese, senza regolare i prezzi o imporre soglie ma aumentando la trasparenza e la competizione".
Fonte:Commissione europea - Rappresentanza in Italia.