La Commissione europea ha adottato il Programma Nazionale di Sviluppo Rurale (PSRN) dell’Italia che delinea le priorità dell’Italia per l’utilizzo di circa 2,14 miliardi di Euro di spesa pubblica (963 milioni di Euro dal bilancio europeo e 1,17 miliardi di Euro di co-finanziamento nazionale) per il periodo 2014-2020.
Il PSR pone l’accento, in particolare, sulle aree tematiche legate alla prevenzione e gestione dei rischi aziendali, alla salvaguardia della biodiversità animale ed all’efficienza nell'uso delle risorse idriche.
Circa 90.000 Aziende agricole italiane beneficeranno di un aiuto per attivare gli strumenti di gestione dei rischi...395.000 ettari di terreno saranno interessati da infrastrutture relative a sistemi d'irrigazione più efficienti, mentre gli interventi volti alla conservazione della biodiversità animale riguarderanno circa 39 razze bovine.
Il sostegno allo sviluppo rurale costituisce il IIº pilastro della Politica Agricola Comune e mette a disposizione degli Stati membri una dotazione finanziaria dell’Unione europea da gestire a livello nazionale, o a livello regionale, nell'ambito di Programmi pluriennali co-finanziati. In totale saranno previsti 118 Programmi nei 28 Stati membri. Il nuovo Regolamento sullo Sviluppo Rurale per il periodo 2014-2020, traccia sei priorità economiche, ambientali e sociali e i Programmi propongono chiari obiettivi da raggiungere. Inoltre, al fine di migliorare il coordinamento e massimizzare le sinergie con altri fondi europei strutturali e d’investimento (ESIF) è stato concordato, con ciascuno Stato membro, un Accordo di partenariato che delinea la strategia generale per gli investimenti strutturali finanziati dall’Unione europea. L’accordo di partenariato per l’Italia è stato approvato il 29 Ottobre 2014.
Il presente documento fornisce una breve sintesi del modo in cui le sfide e le opportunità sono prese in conto dal PSRN 2014-2020. In allegato viene proposta una tabella delle priorità e gli aspetti specifici affrontati dal Programma, con la corrispondente allocazione finanziaria e gli obiettivi da raggiungere.
Fonte:Commissione europea - Rappresentanza in Italia.