In occasione dell'incontro informale del Consiglio europeo, che si è tenuto a Malta il 12 Novembre 2015 e a seguito del summit de La Valletta, il Presidente Juncker ha illustrato ai Capi di Stato e di Governo gli ultimi aggiornamenti delle azioni intraprese in maniera collettiva per affrontare la crisi dei rifugiati dall'ultimo Consiglio europeo che si è tenuto il 14 Ottobre 2015. Gli aggiornamenti hanno riguardato, in particolar modo, gli impegni finanziari, le operazioni di ricollocazione e rimpatrio, il dislocamento del Meccanismo di Protezione civile e il funzionamento degli hotspot in Grecia e in Italia.
Il Presidente Juncker ha dichiarato:"Il Consiglio di Valletta ci ha dato l'opportunità di fare il punto della situazione di dove siamo e dove stiamo andando...non sono per niente soddisfatto di come stanno andando le procedure di ricollocazione al momento...a questo ritmo riusciremmo a ricollocare 160.000 persone in tempi molto lunghi...sono invece molto contento del fatto che la Repubblica Ceca, l'Ungheria e la Slovacchia abbiano confermato l'invio di 300 persone in più, in risposta alla chiamata di Frontex ed EASO".
Anche il Primo Vice-Presidente Timmermans ha partecipato al meeting e ha informato i leader su come stanno andato le attuali negoziazioni con la Turchia, a seguito del suo viaggio ad Ankara.
Per maggiori dettagli è possibile consultare:
La presentazione che il Presidente Juncker ha mostrato ai Capi di Stato e di Governo
Fonte:Commissione europea - Rappresentanza in Italia.