L'esecutivo Ue ha lavorato coerentemente e senza sosta per dare una risposta europea coordinata sui rifugiati e sul fronte migrazione, agendo rapidamente e proponendo misure concrete in risposta all'aggravarsi della crisi in essere.
La migrazione può essere gestita solo con il sostegno di politiche efficaci a livello nazionale, regionale e locale per favorire l'inclusione sociale e per facilitare l'integrazione dei richiedenti asilo e dei rifugiati. In questo contesto, il Fondo Sociale europeo (FSE) e il Fondo di Aiuti europei agli indigenti (FEAD) giocheranno un ruolo importante nel supportare l'attuazione dell'inclusione sociale e le misure d'inserimento nel mercato del lavoro negli Stati membri. L'esecurivo europeo ha inoltre convocato le autorità di gestione dei due Fondi per un incontro straordinario, che si terrà oggi a Bruxelles, per discutere su come utilizzare meglio le risorse disponibili del FSE e del FEAD, rispondendo alla crisi dei rifugiati e ottimizzando l'impatto dell'integrazione sociale e delle misure d'inserimento nel mercato del lavoro.
Il meeting sarà inoltre l'occasione per condividere le migliori pratiche e le competenze in materia di fornitura di assistenza e di promozione dell'integrazione dei rifugiati nelle nostre società e nelle nostre economie. "Abbiamo bisogno di ottimizzare l'utilizzo dei fondi europei e le misure per supportare gli Stati membri nel rispondere alla crisi dei rifugiati...il sostegno finanziario dal Fondo Sociale europeo può giocare un ruolo cruciale nel favorire l'integrazione dei richiedenti asilo e dei rifugiati, fornendo loro la possibilità d'integrarsi nelle società che li accolgono, sia socialmente, che economicamente", ha dichiarato il Commissario Marianne Thyssen.
Comunicato stampa della Commissione
Pagina del Fondo sociale europeo (FSE)
Pagina del Fondo di aiuti europei agli indigenti (FEAD)
Fonte:Commissione europea - Rappresentanza in Italia.