Mercoledì 23 Settembre 2015 i Ministri europei degli Affari Interni hanno preso l'importante decisione di ricollocare 120.000 profughi provenienti dalla Grecia, dall'Italia e da altri Stati membri direttamente colpiti dalla crisi dei rifugiati...ciò è avvenuto meno di tre settimane dopo che la Commissione ha presentato la sua proposta. Esecutivo europeo che ha dimostrato di apprezzare gli sforzi intrapresi da tutti gli Stati membri per raggiungere questo risultato e in particolare il lavoro instancabile della Presidenza lussemburghese del Consiglio Ue.
A seguito di questa decisione l'Ue è adesso in grado di trasferire un totale di 160.000 persone in evidente bisogno di protezione internazionale nei prossimi due anni. La Commissione europea e le Agenzie dell'Unione quindi si coordineranno con gli Stati membri per attuare il trasferimento.
Bruxelles sta lavorando costantemente e continuamente per giungere ad una risposta coordinata europea sul fronte dei rifugiati e della migrazione e la ricollocazione fa parte di un approccio globale per affrontare, appunto, la crisi dei rifugiati in corso. I Ministri dell'Interno saranno adesso tenuti a portare avanti le altre proposte formulate dalla Commissione (tra cui l'elenco europeo dei Paesi d'origine sicuri e l'ulteriore riforma del sistema di Dublino), in occasione del prossimo Consiglio Giustizia e Affari Interni dell'8 Ottobre 2015.
Nb:Per visionare il file integrale consultare il link sottostante.
Link:
http://ec.europa.eu/italy/news/2015/20150923_ec_statement_it.htm
Fonte:Commissione europea - Rappresentanza in Italia.