Pochi giorni dopo aver elargito alla Grecia il prestito ponte di 7.15 miliardi di Euro, nell'ambito del Meccanismo europeo di Stabilizzazione Finanziaria, per consentire al Paese di rispondere ai suoi urgenti bisogni finanziari e di pagare i debiti al Fondo Monetario Internazionale e alla Banca Centrale Europea, la Commissione europea ha proposto dei cambiamenti al Regolamento del Meccanismo stesso.
Le modifiche al suddetto Regolamento fanno seguito alla dichiarazione congiunta dello scorso 17 Luglio fatta dalla Commissione e dal Consiglio Ue su una salvaguardia permanente agli Stati Membri non partecipanti all'Euro, che assicuri che siano protetti attraverso un sistema di garanzie in caso di possibili impieghi futuri del Meccanismo europeo di Stabilizzazione Finanziaria. Le modifiche serviranno ad indennizzare gli Stati membri non partecipanti all'Euro nel caso in cui dovessero incorrere in una perdita finanziaria. La dichiarazione congiunta ha inoltre affermato che il Meccanismo di Stabilizzazione Finanziaria non sarà più utilizzato fino all'entrata in vigore delle modifiche stesse. Pertanto la proposta di Bruxelles adesso dovrà essere adottata rapidamente dal Consiglio.
Per approfondimenti:
La versione modificata del Regolamento
Fonte:Commissione europea - Rappresentanza in Italia.