La Commissione europea insieme all'Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea (EASA) ha rilasciato a 22 operatori di Paesi terzi la prima autorizzazione per la Sicurezza Aerea Unica, valida in tutta l'Ue che certifica la conformità alle norme di sicurezza internazionali e diverrà obbligatoria da Novembre 2016.
L'obiettivo sarà duplice,ovvero:
-Sostituire le singole autorizzazioni nazionali con un unico documento;
-Mantenere un livello elevato di sicurezza aerea in Europa.
L'EASA fungerà da sportello unico per concedere l'autorizzazione alle compagnie aeree.
A tale proposito la Commissaria europea per i Trasporti Violeta Bulc ha lodato l'iniziativa dichiarando:"Il nuovo sistema di autorizzazione aumenterà la sicurezza dei cittadini europei garantendo che gli operatori di Paesi terzi che volano in Europa si attengano agli stessi standard di sicurezza elevati che l'Ue richiede ai propri vettori...l'approccio a sportello unico permetterà di ridurre gli oneri amministrativi facendo risparmiare le compagnie aeree".
Le 22 autorizzazioni sono state firmate da Patrick Ky, Direttore esecutivo di EASA, durante una cerimonia tenutasi il 2 Luglio 2015 all'Aeroporto di Bruxelles in presenza della Commissaria Violeta Bulc.
Entro Novembre 2016 tutti gli operatori dei Paesi terzi, anche quelli che già operano in Europa, dovranno avere questa autorizzazione. Tale nuovo sistema integrerà i due strumenti già esistenti che impediscono alle compagnie aeree non sicure di operare nell’Unione europea, ovvero l'elenco dei vettori aerei soggetti a divieto operativo, aggiornato al 25 Giugno 2015 e il sistema di ispezioni a terra SAFA - Valutazione sulla Sicurezza degli Aeromobili non Comunitari (Safety Assessment of Foreign Aircraft).
Contesto:
L'autorizzazione agli operatori dei Paesi terzi è gestita dall'Agenzia europea per la Sicurezza Aerea per mandato del Regolamento della Commissione europea PART TCO, adottato il 29 Aprile 2014. Questa autorizzazione conferma in tutta l'Ue l'adeguatezza agli standard di sicurezza internazionale.
Ottenere tale autorizzazione, valida in tutta l'Unione europea, diventerà un requisito fondamentale per poter disporre del permesso di operare in ogni Stato membro. Le procedure di autorizzazione e controllo di sicurezza per le compagnie aeree registrate nell'Ue sono effettuate dalla autorità nazionali sulla base degli standard EASA.
Per ulteriori informazioni:
Fonte:Commissione europea - Rappresentanza in Italia.