I Ministri delle Finanze degli Stati europei, riuniti nel Consiglio Economia e Finanza dell'Unione europea, hanno approvato il Testo definitivo del Regolamento sul Fondo europeo per gli Investimenti Strategici (FEIS), che rappresenta il cuore del Piano d'Investimenti per l'Europa di 315 miliardi di Euro.
Il negoziato sul Regolamento si è concluso con successo il 28 Maggio 2015, ovvero quattro mesi e mezzo dopo che la Commissione europea ha adottato la proposta legislativa il 13 Gennaio. Il prossimo 24 Giugno il Parlamento europeo voterà il Regolamento che, una volta approvato, permetterà al FEIS di essere operativo, a partire da Settembre 2015. Il Vicepresidente Katainen ha dichiarato: "Il Regolamento FEIS è stato negoziato in tempo record e questo dimostra che l'Unione europea è in grado di agire in maniera rapida e decisiva quando è necessario...adesso inizierà il vero lavoro, ovvero attuare il Piano d'investimenti sul campo e far arrivare i finanziamenti ai progetti per riportare l'Europa sulla via della crescita".
Contesto:
Il Piano d'Investimenti per l'Europa ha l'obiettivo di dare appunto impulso agli investimenti europei in progetti strategici per assicurarsi che il denaro raggiunga l'economia reale. Ciò dovrebbe sbloccare ulteriori fondi, pari ad almeno 315 miliardi nei prossimi tre anni.
Il Fondo europeo per gli Investimenti strategici (FEIS) si propone di superare l'attuale fallimento del mercato...come?:
-Colmando le lacune dello stesso con l'assunzione di parte dei rischi...la Banca europea degli Investimenti offrirà prestiti che beneficeranno della garanzia del bilancio dell'Unione europea;
-Mobilizzando investimenti privati e fondi pubblici aggiuntivi.
Le attività sulle quali si focalizzerà il FEIS:
Il FEIS sosterrà progetti solidi, finanziandoli e migliorandone se necessario il profilo di rischio. I finanziamenti saranno concentrati in settori chiave in cui il gruppo ha esperienza consolidata e capacità di incidere positivamente sull'economia europea,in particolare:
-Infrastrutture strategiche, ad esempio nel digitale, nei trasporti e nell'energia, in particolare interconnessione delle reti energetiche e sviluppo urbano;
-Istruzione,ricerca e innovazione;
-Progetti ecosostenibili, potenziamento delle energie rinnovabili ed efficienza delle risorse;
-Piccole imprese.
Per ulteriori informazioni:
Il Piano di investimenti per l'Europa
La proposta legislativa sul FEIS, comunicato stampa in italiano
Il comunicato stampa dell'accordo del 19 Giugno
Le conclusioni del Consiglio europeo di Dicembre 2014
Fonte:Commissione europea - Rappresentanza in Italia.