La Regione Alpina si trova geograficamente al centro del Continente europeo e da sempre è considerata un importante crocevia fra le grandi aree economiche e culturali dell'Unione europea.Questa Regione conta ormai con 70 milioni di abitanti e con un PIL di più di 200 miliardi di Euro,costituendo un sistema economico e produttivo assai attrattivo e con un altissimo potenziale di crescita.Ci sono però questioni aperte da risolvere in termini di mancanza di coesione economica, sociale e culturale, in parte dovuta anche alle imponenti catene montuose che rendono fisicamente e culturalmente più complicate le comunicazioni e le collaborazioni tra le diverse aree alpine.
La strategia Macroregionale dell'Ue per la Regione alpina si pone l'obiettivo di dare nuovo slancio alla cooperazione e agli investimenti a beneficio di tutte le parti coinvolte:"Stati, Regioni, attori della società civile e, soprattutto, i cittadini europei, con il fine di rafforzare la lunga tradizione di cooperazione nelle Alpi e di complementare, anziché duplicare, le strutture di cooperazione esistenti".
La sfida per la strategia dovrebbe essere quella di affrontare le disparità economiche, sociali e territoriali esistenti nella regione alpina, stimolando un modello di sviluppo innovativo e sostenibile,in grado di conciliare la promozione della crescita e dell'occupazione con la tutela delle risorse naturali e culturali nell'area.
Il Consiglio europeo del 19-20 Dicembre 2013 aveva invitato la Commissione,in cooperazione con gli Stati membri,ad elaborare una strategia europea per la Regione alpina,individuando come termine per presentare una proposta metà-2015. La nuova strategia dovrebbe basarsi sulle esperienze positive delle regioni del Danubio e del Mar Baltico.
La Commissaria per la Politica Regionale Corina Creţu,ieri ha incontrato i Ministri e i Presidenti delle Regioni in una conferenza di alto livello sulla strategia dell'Ue per la Regione alpina (EUSALP),organizzata presso il Palazzo Lombardia a Milano.
Il meeting organizzato nell'ambito dalla Presidenza italiana del Consiglio Ue,dalla Regione Lombardia e dalla Commissione europea,ha unito circa 1.000 partecipanti provenienti dai sette paesi aderenti al programma EUSALP (Austria, Francia, Germania, Italia, Liechtenstein, Slovenia e Svizzera).
Nel suo discorso di benvenuto la Commissaria Corina Creţu ha affermato:"Possiamo tutti concordare sul fatto che sia assolutamente necessario intraprendere un'azione comune in tale ambito...dobbiamo lavorare insieme per affrontate queste sfide e sfruttare le opportunità ad esse implicite...la strategia europea per la Regioni Alpine consiste proprio in quest' approccio,ovvero un quadro comune per un lavoro congiunto su una serie di questioni,che non possono essere affrontate adeguatamente con politiche nazionali, regionali o locali".
I principali pilastri che la strategia EUSALP affronterà saranno:"Competitività e innovazione, collegamenti interni alla regione alpina e gestione sostenibile delle energie naturali e risorse culturali".Questo piano d'azione contribuirà a creare prosperità e posti di lavoro per la popolazione della regione alpina.
Nota di contesto:
L'approccio macro-regionale vede le Regioni di tutta l'Unione europea cooperare insieme superando i confini nazionali per affrontare sfide comuni come l'inquinamento o i collegamenti mancanti. Esse cercano anche di ottimizzare il potenziale condiviso, con l'obiettivo generale di promuovere la competitività.Tali strategie sono sostenute, tra l'altro, attraverso l'assegnazione di finanziamenti regionali agli Stati membri nel quadro della politica di coesione. La riforma della politica di coesione per il periodo 2014-2020 promuove tale approccio macro-regionale e rende più facile combinare diversi fondi europei superando i confini all'interno dei progetti. Un rapporto sulla governance delle strategie macroregionali dal Maggio 2014 formula raccomandazioni che dovrebbero portare ad una migliore gestione delle strategie per fornire più risultati,in modo più efficiente,permettendo di sfruttare al massimo le sinergie esistenti tra i diversi strumenti di cooperazione europei.
Ulteriori informazioni:
Le strategie macroregionale dell'UE
La risoluzione congiunta e Intervention Paper firmato a Grenoble nell'ottobre 2013
Twitter:@EU_Regional@CorinaCretuEU#EUSALP
Fonte:Commissione europea - Rappresentanza in Italia.
