Il 16 Aprile 2018 il Consiglio europeo ha approvato formalmente l’Accordo politico raggiunto il 5 Dicembre 2017 tra la Commissione Ue, il Consiglio e il Parlamento europeo per ammodernare gli strumenti di difesa commerciale dell'Unione.
Il Commissario Ue per il Commercio, Cecilia Malmström, a tale proposito ha dichiarato:”L’approvazione di oggi del Consiglio è un passo importante verso l’adozione degli strumenti necessari per contrastare le pratiche commerciali sleali in modo ancor più efficace...l’Ue promuove un commercio aperto e fondato su regole, ma dobbiamo anche garantire che gli altri non si approfittino della nostra apertura...adesso attendiamo l’adozione delle nuove norme da parte del Parlamento europeo e una loro entrata in vigore in tempi brevi”.
Grazie alle modifiche appena approvate, ai Regolamenti antidumping e antisovvenzioni dell'Ue gli strumenti di difesa commerciale dell'Unione, saranno maggiormente adeguati alle sfide dell'economia mondiale, diventeranno più efficaci, trasparenti e facili da utilizzare per le imprese e in alcuni casi consentiranno all’Unione europea di imporre dazi più elevati sui prodotti oggetto di dumping. Le nuove regole ridurranno il periodo di inchiesta attuale e renderanno il sistema più trasparente.
Le imprese beneficeranno di un sistema di allarme rapido che le aiuterà ad adeguarsi alla nuova situazione in caso d'istituzione di dazi. Le imprese più piccole potranno inoltre contare sull'assistenza di un help-desk dedicato grazie al quale sarà più facile per loro chiedere l'apertura di procedimenti di difesa commerciale e prendervi parte.
In determinati casi l’Ue adeguerà inoltre la ‘regola del dazio inferiore’ e potrà imporre dazi più elevati. Questa possibilità sarà applicabile nei procedimenti riguardanti le importazioni di prodotti oggetto di dumping, o di sovvenzioni sleali da Paesi in cui i prezzi delle materie prime e dell'energia sono distorti.
Link:
https://ec.europa.eu/italy/news/20180416_norme_difesa_commerciale_it
Fonte:
Commissione europea – Rappresentanza in Italia.