Le piccole e medie imprese (fino a 249 dipendenti) sono considerate un motore dell’economia dell’Ue poiché creano posti di lavoro e contribuiscono alla crescita economica e agli scambi all’interno dell’Unione. Il 98% delle imprese che commerciano nell’Unione sono Pmi, di queste il 70% sono microimprese (fino a 9 dipendenti).
Le Pmi sono responsabili di oltre la metà del valore degli scambi intra-Ue di merci. Nello specifico rappresentano il 51% delle importazioni intra-Ue e il 45% delle esportazioni intra-Ue.