Il 7 Luglio 2017 la Commissione europea ha definito i propri principi per il dialogo politico su Irlanda e Irlanda del Nord nel quadro dei negoziati sulla Brexit. Il Documento stabilisce che dopo il recesso del Regno Unito dall’Ue l’Accordo del Venerdì santo dovrà essere protetto e rafforzato in tutte le sue parti e si dovrà riconoscere la continuazione della zona di libero spostamento.
L'Esecutivo comunitario ha inoltre pubblicato altri quattro Documenti di presa di posizione su dogane, proprietà intellettuale, appalti pubblici e utilizzo dei dati, volti a garantire un recesso ordinato del Regno Unito dall'Unione europea e ad assicurare chiarezza giuridica nel momento in cui si concretizzerà. Il Documento sulle dogane chiarisce lo stato delle merci in circolazione nel mercato unico al momento del recesso.
Per quanto riguarda gli appalti pubblici le procedure in corso al momento del recesso dovranno continuare ad essere disciplinate dal diritto dell’Ue. In merito alla proprietà intellettuale la posizione dell’Unione europea intende offrire certezze ai titolari dei diritti e a chi sta per acquisirli al momento del recesso. Il Documento sull’utilizzo dei dati garantirà che quelli ottenuti dal Regno Unito prima del recesso siano adeguatamente tutelati.
Conformemente alla politica di trasparenza della Commissione europea, tutti i Documenti sono stati pubblicati sul sito della Taskforce 50. Saranno discussi dal gruppo di lavoro del Consiglio (Art 50) e pienamente in linea con il mandato conferito all'Esecutivo europeo nelle Linee guida del Consiglio europeo e nelle Direttive di negoziato adottate dal Consiglio.
In totale i Documenti di presa di posizione dell’Ue pubblicati finora sono 14.
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.