Il seguente studio,condotto dall’Osservatorio del Mercato del Lavoro dell’EESC,è incentrato sull’implementazione delle politiche europee per la disoccupazione giovanile e mette a confronto la situazione di sei Stati membri Ue:”Grecia, Italia, Croazia, Austria, Slovacchia e Finlandia”.
In base ai risultati rilevati dallo stesso le riforme dovranno essere mirate all’adeguamento dei sistemi educativi,alle esigenze del mercato del lavoro e la trasformazione dei servizi per il pubblico impiego in reali agenzie di collocamento.
L’implementazione della Garanzia per i Giovani dovrà inoltre rappresentare un’opportunità per ripensare al ruolo di alcune regole che impediscono alla forza lavoro giovane l’ingresso nel mercato del lavoro,considerato l’alto livello di tutela di chi già ne fa parte.
E’stato inoltre evidenziato come la varietà delle situazioni affrontate dai giovani disoccupati giustificano un approccio su misura adattato alle circostanze nazionali:”Il successo si basa sul coinvolgimento pieno di tutte le parti sociali e la società civile,che può solo contribuire a garantire l’accettazione e la corretta attuazione delle riforme da parte della popolazione”.
Link:
http://www.eesc.europa.eu/resources/docs/lmo-study_youth-employment_general-report_it.pdf