Dando seguito all'impegno del Presidente della Commissione europea Juncker, per costruire un'Unione europea che protegga, il 19 Luglio 2017 l'Esecutivo comunitario e l'Alto Rappresentante Ue Mogherini hanno riferito sugli interventi realizzati e sulle prossime tappe da compiere per attuare il Quadro Congiunto 2016 per contrastare le minacce ibride.
L'Unione europea ha migliorato la propria consapevolezza e lo scambio di informazioni tra Stati membri su queste minacce crescenti per la sicurezza che spesso combinano metodi convenzionali e non convenzionali e che vanno dal terrorismo, agli attacchi informatici, alle campagne di disinformazione, alla manipolazione da parte dei mezzi di comunicazione. Sono stati compiuti progressi importanti, ma resta molto lavoro da fare perché la natura delle minacce ibride è in continua evoluzione.
L'Alto Rappresentante Ue Vicepresidente Mogherini ha dichiarato:"Le minacce ibride sono un grave problema di sicurezza per l'Unione europea, i suoi Stati membri e i nostri partner...stiamo lavorando per migliorare la consapevolezza di queste minacce tramite la cellula dell'Ue per l'analisi delle minacce ibride, per monitorare e contrastare i contenuti e la propaganda illegali on line con le nostre task force di comunicazione strategica, per migliorare le capacità dei Paesi terzi e per intensificare la nostra cooperazione con la Nato...tutto ciò è al centro della Strategia Globale adottata l'anno scorso...la salvaguardia della società è una priorità dell'Unione europea".
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Link:
https://ec.europa.eu/italy/news/20170719_minacceibride_sicurezza_it
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.