La seconda Relazione sullo stato dell'Unione dell'energia ha indicato che la modernizzazione dell'economia dell'Ue e la transizione verso un'economia a bassa emissione di carbonio sono ormai in atto. L'Europa è sulla buona strada per raggiungere i suoi obiettivi al 2020 per le emissioni di gas a effetto serra, l'efficienza energetica e le energie rinnovabili.
Il 1° Febbraio 2017, in linea con il suo impegno a presentare una Relazione annuale sullo stato dell'Unione dell'Energia, la Commissione europea ha pubblicato la sua seconda Relazione in proposito dove ha illustrato i progressi compiuti successivamente alla pubblicazione della prima sullo stato dell'Unione dell'Energia nel Novembre 2015. Entrambi i Documenti sono elementi centrali per il monitoraggio dell'attuazione di quella che è una priorità fondamentale della Commissione Juncker.
Il Vicepresidente Ue Maroš Šefčovič, Responsabile per l'Unione dell'Energia, ha dichiarato:"L'Unione dell'Energia non si occupa solo di energia e clima, ma intende accelerare la fondamentale modernizzazione dell'economia europea nel suo complesso, trasformandola in un'economia a bassa emissione di carbonio ed efficiente nell'uso dell'energia e delle risorse in modo socialmente equo...dovremo inoltre migliorare la dimensione esterna dell'Unione dell'Energia per rafforzare il ruolo di leadership mondiale dell'Ue...la maggior parte delle proposte legislative pertinenti sono ormai in corso d'esame e il 2017 dovrebbe essere l'anno dell'attuazione...è questo il messaggio che intendo proporre agli Stati membri durante le visite del nuovo tour dedicato all'Unione dell'Energia che lancerò il 3 Febbraio 2017".
Nb:Per visionare il testo integrale consultare il link sottostante.
Link:
https://ec.europa.eu/italy/news/20170201_energia_it
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.