Una nuova azione comune dell’UNICEF e dell’Unione europea sosterrà oltre 6.000 bambini rifugiati e migranti sparsi per la Grecia, tra cui i minori non accompagnati. L’iniziativa, che stanzierà complessivamente 8,5 milioni di Euro, verrà finanziata grazie allo strumento di sostegno di emergenza dell’Ue che permetterà alla Commissione europea di sostenere le operazioni di emergenza all’interno dell’Unione.
"I bambini rifugiati, in particolare i minori non accompagnati, sono tra le persone più vulnerabili ed è nostro dovere morale aiutarle e proteggerle il più possibile...è l’obiettivo di questo nuovo progetto che fornirà alloggi, servizi di protezione e sostegno psicologico...inoltre vi sarà un particolare sforzo riguardo all’istruzione, cercando così di offrire almeno un quadro di normalità e sicurezza a migliaia di bimbi", ha dichiarato Christos Stylianides, Commissario per gli Aiuti Umanitari e la Gestione delle Crisi.
Secondo le stime sono 21.000 i minori rifugiati e migranti in Grecia, molti di essi sono soggetti a profondi disagi psicosociali a causa delle difficili esperienze vissute, delle condizioni di vita proibitive nei campi di rifugiati e della persistente situazione di incertezza.
Gran parte dei minori, indipendentemente dalla loro età, non frequentano una Scuola mediamente da due anni.
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.