Il Parlamento europeo e il Consiglio hanno raggiunto un Accordo in merito alla valutazione preventiva da parte della Commissione Ue degli Accordi Intergovernativi nel settore del gas e del petrolio. La proposta di revisione della decisione sugli Accordi Intergovernativi costituisce una parte importante del Pacchetto in materia di energia sostenibile e sicurezza energetica proposto dall'Esecutivo comunitario nel Febbraio 2016, che mira ad aumentare la trasparenza sul mercato del gas, a garantire che gli Accordi Intergovernativi siano in linea con il diritto dell’Ue e ad accrescere la resilienza dell’Unione europea in caso di interruzione delle forniture di gas.
Il raggiungimento di un Intesa, a tempo di record dalla presentazione della proposta della Commissione europea, costituisce un importante risultato politico. La sicurezza energetica è una delle pietre angolari della strategia per l’Unione dell’energia e una priorità politica della Commissione Juncker.
Maroš Šefčovič, Vicepresidente della Commissione europea Responsabile per l’Unione dell’Energia, ha dichiarato:"Uno degli obiettivi principali dell'Unione dell'Energia consiste nell'aumentare la sicurezza energetica, la solidarietà e la fiducia...la pratica ha dimostrato che è molto difficile rinegoziare gli Accordi intergovernativi dopo che sono stati conclusi e ciò va a scapito dello Stato membro interessato e dell’Ue...l'Intesa raggiunta garantisce che la conformità degli Accordi Internazionali al diritto dell’Ue sarà valutata dagli Stati membri preventivamente e non successivamente alla firma degli stessi...si tratta di un grande risultato politico e legislativo".
Miguel Arias Cañete, Commissario europeo per l’Azione per il Clima e l’Energia, ha dichiarato:"L'Accordo di oggi, a soli nove mesi dall'adozione della proposta della Commissione Ue, è un risultato importante per la sicurezza energetica dell’Unione...questo primo esito significativo della Strategia dell’Unione dell’Energia, ottenuto in tempi record, dimostra l’impegno della Commissione a garantire il rispetto del diritto dell’Ue e la trasparenza negli Accordi Energetici tra l’Unione europea e i Paesi terzi...le nuove regole, concordate dai negoziatori del Parlamento europeo e del Consiglio, consentiranno all'Esecutivo comunitario di garantire che nessun Accordo energetico metta in pericolo la sicurezza degli approvvigionamenti in uno Stato dell’Ue, o ostacoli il funzionamento del mercato dell’energia dell’Unione europea.
Testo integrale del comunicato stampa.
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.