All’atto dell’installazione del nuovo co-finanziamento sicuro sopra l’Unità 4 della Centrale Nucleare di Cernobyl, il Vicepresidente/Alto Rappresentante della Commissione europea, Federica Mogherini, il Vicepresidente Ue per l’Unione dell’Energia Maroš Šefčovič, il Commissario per la Politica europea di Vicinato e i Negoziati di Allargamento Johannes Hahn, il Commissario Ue Responsabile per la Cooperazione Internazionale e lo Sviluppo, Neven Mimica e il Commissario europeo per l’Azione per il Clima e l’Energia Miguel Arias Cañete, hanno rilasciato la seguente dichiarazione:"La giornata di oggi è una pietra miliare del lungo percorso di sforzi profusi dall’Ucraina e dalla comunità internazionale per rendere il sito di Cernobyl nuovamente sicuro sotto il profilo ambientale...
...ci ricorda anche, a 30 anni dall’incidente nucleare le cui conseguenze continuano a ripercuotersi sulla popolazione dell’Ucraina, della Bielorussia e dei Paesi vicini, che la sicurezza nucleare era e rimane un problema serio che merita costante attenzione e continui interventi internazionali per prevenire ulteriori catastrofi...questo nuovo co-finanziamento è un lavoro di ingegneria senza precedenti, finanziato dal Fondo di Protezione Cernobyl, che è gestito dalla Banca europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS) per conto dei donatori internazionali...
...l’Unione europea è il principale donatore del fondo e finora ha stanziato circa 750 milioni di Euro per progetti legati a Cernobyl...il nostro lavoro si è concentrato anche sugli aspetti socioeconomici al fine di migliorare le condizioni di vita delle prime vittime della catastrofe del 1986, che subiscono ancora le conseguenze della loro massiccia esposizione alla radioattività...l’Unione europea è impegnata a migliorare ulteriormente la sicurezza nucleare a livello mondiale e continuerà a lavorare con l’Ucraina, la BERS, i Paesi del G7 e gli altri donatori internazionali per garantire che i progetti a Cernobyl e nelle zone colpite dall’incidente si concludano con successo".
La dichiarazione è disponibile online.
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.