L'11 Novembre 2016 il Consiglio Ue ha adottato la proposta della Commissione europea inerente alla proroga di tre mesi dei controlli proporzionati che già si effettuano a determinate frontiere interne Schengen in Austria, Germania, Danimarca, Svezia e Norvegia, conformemente alla Raccomandazione del Consiglio stesso del 12 Maggio 2016.
Il 25 Ottobre 2016 l'Esecutivo comunitario aveva stabilito che, malgrado una graduale stabilizzazione della situazione, non erano ancora pienamente soddisfatte le condizioni della tabella di marcia "Ritorno a Schengen", che consentono di ritornare al normale funzionamento dello Spazio (Schengen), proponendo di prorogare tali misure conformemente al Codice Frontiere Schengen.
Gli Stati membri che hanno deciso di continuare ad effettuare controlli alle frontiere interne sulla base della suddetta Raccomandazione del Consiglio dovranno verificare, ogni settimana, se tali controlli siano necessari, con quale frequenza, in quali luoghi e in quali momenti, adeguando l’intensità degli stessi al livello della minaccia, ed eliminandoli gradualmente dove opportuno. Gli Stati membri infine avranno l’obbligo di fornire Relazioni mensili dettagliate sui controlli effettuati e sulla loro necessità.
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.