La Corte dei Conti europea ha certificato la buona salute dei conti annuali dell'Unione europea per il IXº anno consecutivo rilevando che, in particolare per la politica di coesione e l'agricoltura, il livello di errore complessivo stimato per i pagamenti è ulteriormente diminuito dal 4,4% del 2014, al 3,8% del 2015.
Non sono stati riscontrati errori nelle operazioni relative alle entrate esaminate. Le spese amministrative si sono confermate il settore con il più basso livello di errore.
Kristalina Georgieva, Vicepresidente della Commissione europea, Responsabile del Bilancio e delle Risorse Umane ha dichiarato:"Il bilancio dell'Unione europea deve rispondere ai bisogni dei cittadini e sono soddisfatta dei progressi che stiamo compiendo in questo ambito e che sono evidenziati chiaramente nell'ultima Relazione della Corte dei Conti...il denaro è stato impiegato più proficuamente laddove necessario, ed è stato anche gestito in modo più efficace...dobbiamo proseguire su questa strada perchè il denaro dell'Unione europea appartiene ai cittadini e siamo responsabili nei loro confronti affinché ogni Euro sia speso bene nel rispetto delle regole".
Nb:Per visionare il testo integrale consultare il link sottostante.
Link:
https://ec.europa.eu/italy/news/20161013_corte_it
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.