La settimana prossima il Presidente della Commissione europea volerà a New York per partecipare alla 69ma sessione dell'Assemblea Generale dell'Organizzazione delle Nazioni unite (UNGA 69) e al vertice del Segretario generale ONU "Climate Leaders".In particolare, quest'ultimo si terrà il 23 Settembre presso la sede dell'Onu e vedrà l'incontro dei leader mondiali affrontare le questioni legate ai cambiamenti climatici globali.
Il vertice riunirà 120 leader mondiali, gli amministratori delegati di imprese e esponenti della società civile. L'obiettivo del Summit è quello di dare maggiore impulso alle politiche per il raggiungimento di un nuovo accordo globale sul clima in vista dell'incontro previsto per il prossimo anno a Parigi.
Su invito del segretario generale Ban Ki-moon, il Presidente Barroso interverrà il 25 Settembre, anche alla riunione ad alto livello dedicata al contrasto dell'epidemia di Ebola.A New York il presidente Barroso avrà diversi incontri bilaterali, fra cui quello con il Segretario Generale dell'Onu, con il nuovo Presidente dell'Assemblea generale, l'ugandese Sam Kutesa, così come con il presidente ucraino Viktor Poroshenko e il presidente del Mali Keita.
La settimana ministeriale UNGA vedrà inoltre la partecipazione di altri 4 Commissari europei. Connie Hedegaard e Andris Piebalgs saranno impegnati nel vertice sul clima e sull'energia sostenibile e nei numerosi eventi ad esso collegati. La Commissaria Kristalina Georgieva si concentrerà in particolare sulla situazione umanitaria in Siria e nella Repubblica centroafricana, mentre il Commissario Štefan Füle parteciperà alla riunione dei ministri degli Esteri dei Balcani occidentali.
L'Alta Rappresentante dell'Unione per la Politica estera e di sicurezza nonché Vicepresidente della Commissione Catherine Ashton si dedicherà invece all'avanzamento dei colloqui con l'Iran sul suo programma nucleare. Un programma intenso di contatti è infatti previsto per il periodo compreso tra il 16 e il 26 Settembre.L'Alta Rappresentante Ashton ospiterà anche la riunione dei ministri degli Esteri dei Paesi membri dell'UE.
L'Unione europea e l'Onu
Negli anni, l'Unione europea ha stabilito solide relazioni con l'Onu e le sue istituzioni. La cooperazione riguarda numerosi settori:"Dalla lotta ai cambiamenti climatici alla promozione della pace, dagli aiuti umanitari alla lotta al crimine internazionale e alle malattie".
Nel 2011 l'Assemblea generale delle Nazioni unite ha approvato una risoluzione che ha rafforzato lo status dell'Unione in seno all'Assemblea generale delle Nazioni unite. L'Ag ha approvato una risoluzione che conferisce all'Ue alcuni dei diritti di partecipazione e rappresentanza fino ad oggi riconosciuti solo agli Stati membri dell’Onu, escludendo tuttavia, tra gli altri, il diritto di voto e di presentazione di candidature.
L’Unione europea è la prima organizzazione regionale cui viene conferito un rafforzamento di status in seno all'Assemblea generale, anche se d’ora in avanti le altre organizzazioni regionali potranno avvalersi, se gli stati che ne fanno parte saranno d'accordo, delle stesse modalità di partecipazione riconosciute.
Benché il rafforzamento di status dell’UE riguardi in particolare l'Assemblea generale e non il Consiglio di sicurezza, dove il nodo della rappresentanza europea rimane più complesso, l’innovazione ha un certo rilievo politico perché pone parziale rimedio a un problema che si è registrato nella rappresentanza esterna dell’Unione in seguito all’entrata in vigore del trattato di Lisbona (Dicembre 2009) e perché apre nuove prospettive per il ruolo dell’Ue e delle altre organizzazioni regionali in uno dei più importanti forum multilaterali.
Ulteriori informazioni:
Sito web dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite
Sito web della Delegazione dell'Unione presso le Nazioni unite
Fonte:Commissione europea - Rappresentanza in Italia.