La Relazione annuale 2015 del Sistema di Allarme Rapido per gli Alimenti e i Mangimi (RASFF), pubblicata il 26 Agosto 2016, dimostra che è aumentata l'efficienza con cui lo stesso scambia informazioni su questioni che pongono un grave rischio per la salute.
La Rete consente quindi alle autorità di agire velocemente su numerose minacce per la sicurezza alimentare prima che rischino di diventare dannose per i consumatori europei. L'anno scorso, tramite questo sistema di allarme attivo in tutta l'Ue, la Commissione europea ha ricevuto 3.049 notifiche di rischi legati agli alimenti e ai mangimi, 775 delle quali riguardavano un rischio grave per la salute.
Il tasso di risposta a tali allarmi è aumentato del 23% e ha raggiunto 4.030 notifiche di follow-up.
Tra i rischi maggiormente segnalati ci sono:
-Il mercurio nel pesce;
-Le aflatossine nelle noci;
-La Salmonella in frutta e verdura.
Il servizio di condivisione di informazioni del RASFF, attivo 24 ore su 24, è uno strumento fondamentale per garantire una rapida reazione transfrontaliera quando si identificano rischi per la salute pubblica nella catena alimentare.
Lo stesso, nato nel 1979, si è evoluto per stare al passo con un mercato globale in crescita e sempre più complesso e con abitudini di consumo che cambiano. Nuove sfide, come il commercio globale, le frodi alimentari, il commercio elettronico e rischi emergenti, richiedono una maggiore cooperazione tra il RASFF e altri gli sistemi di controllo della sicurezza alimentare e della sanità pubblica.
Il lavoro è già iniziato.
Per saperne di più:
RASFF, testo integrale della relazione e infografica
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.