Il 5 Luglio 2016 la Commissione europea ha avviato un nuovo partenariato pubblico-privato sulla cibersicurezza che dovrebbe generare investimenti per 1,8 miliardi di Euro entro il 2020. Lo stesso fa parte di una serie di nuove iniziative finalizzate a dotare l’Europa di strumenti più efficaci contro gli attacchi informatici e a rafforzare la competitività del settore della cibersicurezza.
Secondo un recente sondaggio l'80% delle imprese europee ha subito almeno un incidente di sicurezza informatica nel corso dell’ultimo anno, mentre il numero degli incidenti in tutti i comparti industriali, a livello mondiale, è aumentato del 38% nel 2015. Si tratta di una situazione che danneggia le imprese europee, grandi e piccole e rischia di minare la fiducia nell’economia digitale. Nel quadro della Strategia per il Mercato Unico Digitale la Commissione Ue intende quindi rafforzare la cooperazione tra gli Stati e tra tutti gli attori e i settori che si occupano di cibersicurezza e contribuire allo sviluppo di tecnologie, prodotti e servizi innovativi e sicuri in tutta l’Unione europea.
Andrus Ansip, Vicepresidente dell'Esecutivo europeo e Commissario per il Mercato Unico Digitale, ha dichiarato:"In assenza di fiducia e di sicurezza non può esistere un Mercato Unico Digitale...l’Europa deve essere pronta ad affrontare minacce informatiche sempre più sofisticate, che non conoscono frontiere...oggi proponiamo misure concrete per rafforzare la resilienza dell’Europa di fronte a questi attacchi e per garantire la capacità necessaria per la costruzione e l’espansione della nostra economia digitale".
Nb:Per visionare il testo integrale consultare il link sottostante.
Link:
http://ec.europa.eu/italy/news/2016/20160705_cybersecurity_it.htm
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.