Il Commissario europeo per l'Azione per il Clima e l'Energia, Miguel Arias Cañete, a Vienna, sta partecipando ai negoziati volti a modificare il Protocollo di Montreal al fine di ottenere una riduzione su scala mondiale dell'uso degli idrofluorocarburi responsabili del riscaldamento climatico. Un eliminazione graduale sarebbe un passo concreto verso l'attuazione dell'Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici. Nel 2015 a Dubai tutti i firmatari del Protocollo di Montreal avevano concordato che avrebbero lavorato per arrivare ad una modifica dell’Accordo nel 2016. L'esito dei negoziati di Vienna sarà decisivo in questo senso.
Il 21 Luglio 2016 il Commissario Ue ha partecipato all'Assemblea ad Alto Livello della Coalizione per il Clima e l’Aria Pulita e ha incontrato i membri della "Coalizione di Ambizione Elevata", ovvero l'alleanza di Paesi sviluppati e in via di sviluppo che ha contribuito al successo della conferenza di Parigi per ottenere una modifica ambiziosa del Protocollo di Montreal all'incontro dei firmatari a Kigali (Rwanda) in Ottobre 2016;
Il 22 Luglio 2016 il Commissario europeo parteciperà ad una tavola rotonda ministeriale all'apertura della terza riunione straordinaria delle parti del Protocollo di Montreal. A margine dell'incontro discuterà con il Segretario di Stato americano John Kerry e il Ministro dell'Ambiente e dei Cambiamenti Climatici canadese Catherine Mckenna.
Gli idrofluorocarburi fanno parte della famiglia dei gas fluorati che hanno sostituito alcune sostanze che riducono lo strato di ozono usate nei sistemi di refrigerazione e di condizionamento dell'aria in seguito agli sforzi computi nel quadro del Protocollo di Montreal, ovvero l'Accordo internazionale volto a ridurre la produzione e il consumo di gas che danneggiano lo strato di ozono.
Per saperne di più:
Riunioni dei negoziati di Vienna
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.