La Commissione Ue ha proposto al Consiglio e al Parlamento europeo di adottare un approccio per l'identificazione degli interferenti endocrini basato su evidenze scientifiche e di approvare la definizione dell'OMS.
Gli interferenti endocrini sono sostanze, sia naturali, che chimiche, che possono alterare le funzioni del sistema ormonale e di conseguenza produrre effetti avversi sull'uomo o sugli animali. In virtù di tutto ciò, il 15 Giugno 2016 l'Esecutivo Ue ha quindi presentato due progetti di atti giuridici relativi a criteri scientifici che, per quanto riguarda prodotti fitosanitari e biocidi, consentiranno una più precisa identificazione delle sostanze chimiche che sono interferenti endocrini.
Il Pacchetto odierno comprende:
-Una comunicazione che presenta una panoramica del contesto scientifico e normativo;
-Una Relazione sulla valutazione d'impatto che presenta lo stato attuale delle conoscenze scientifiche in merito ai criteri per la determinazione degli interferenti endocrini e fornisce informazioni sulle possibili conseguenze;
-Due progetti di Atti legislativi relativi rispettivamente alla legislazione sui biocidi e a quella sui prodotti fitosanitari che stabiliscono i criteri di identificazione degli interferenti endocrini.
Il Presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, ha dichiarato:"Gli interferenti endocrini possono produrre un grave impatto sulla salute e sull'ambiente e anche se molte sostanze che li contengono sono già vietate in virtù della legislazione vigente sui pesticidi e sui biocidi, abbiamo il dovere di restare vigili...la Commissione Ue è impegnata a garantire il più elevato livello di protezione della salute umana e dell'ambiente, ed è questo il motivo per cui oggi proponiamo severi criteri scientifici per gli interferenti endocrini...il sistema normativo dell'Unione europea sarà così il primo al mondo a contemplare, all'interno di Atti legislativi, tali criteri scientifici".
Nb:Per visionare il testo integrale consultare il link sottostante.
Link:
http://ec.europa.eu/italy/news/2016/20160615_interferenti_endocrini_it.htm
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.