Il 10 Giugno 2016 la Commissione europea ha presentato una proposta per la ratifica, da parte dell'Unione europea, dell'Accordo di Parigi, la prima Intesa universale e giuridicamente vincolante per fronteggiare i cambiamenti climatici. La proposta dell'Esecutivo Ue giunge poche settimane dopo la firma dello storico Accordo da parte dell'Ue e di 174 Paesi in una cerimonia a New York.
Miguel Arias Cañete, Commissario europeo Responsabile per l’Azione per il Clima e l’Energia, ha dichiarato:"Dopo Parigi, l'Ue sta facendo i compiti a casa...siamo intenzionati a mantenere lo slancio e lo spirito di Parigi e ad assicurare la ratifica, in tempi brevi e l'applicazione rapida di questo Accordo storico...la proposta di oggi dimostra il nostro impegno incessante a guidare la transizione mondiale verso l'energia pulita e a costruire un economia moderna, sostenibile e più rispettosa dell'ambiente...sono sicuro che il Parlamento europeo, il Consiglio e gli Stati membri concluderanno le rispettive procedure di ratifica rapidamente".
In linea con il Quadro per le Politiche dell'Energia e del Clima, concordato dai leader dell'Unione europea nell'Ottobre 2014, nei prossimi mesi la Commissione Ue intende proporre gli obiettivi degli Stati membri di riduzione delle emissioni nei settori esclusi dal sistema di scambio di quote di emissione, come i trasporti, l'agricoltura e gli edifici.
La stessa avanzerà infine una proposta sulle modalità di integrazione dell'uso dei terreni nel Quadro 2030 e presenterà una comunicazione sulla mobilità a basse emissioni di carbonio.
Per saperne di più:
Comunicato stampa in EN, FR e DE
Sito Internet dell'Unione dell'energia
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.