Il 13 Maggio 2016 la Commissione europea ha aperto un inchiesta antisovvenzioni sulle importazioni di prodotti piatti in acciaio laminati a caldo sui quali è in corso, da Febbraio 2016, un inchiesta antidumping. In entrambi i casi l'Esecutivo Ue ha deciso di agire tempestivamente per impedire che le importazioni, alle condizioni attuali, danneggino l’industria europea che ha presentato una denuncia dando il via a tutto l'iter.
Si tratta del meccanismo della “minaccia di pregiudizio”, un approccio procedurale eccezionale che consente di agire senza dover attendere una prova del pregiudizio concreto arrecato. La nuova procedura rientra nel quadro dell’impegno della Commissione europea di avvalersi di tutti gli strumenti di difesa commerciale disponibili per ripristinare condizioni commerciali eque per il settore dell’acciaio, colpito dalla sovraccapacità della produzione mondiale.
Bx avrà adesso un massimo di nove mesi per stabilire se le condizioni per imporre dazi compensativi siano state soddisfatte.
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.