L'Unione europea sta esaminando modalità volte ad aiutare rifugiati e sfollati a diventare più autosufficienti nei Paesi di residenza. L'obiettivo del nuovo approccio, illustrato nella comunicazione "Lives in Dignity...from Aid–dependence to Self-reliance" (Vite dignitose...dalla dipendenza dagli aiuti all'autonomia), sarà quello di evitare che rifugiati e sfollati dipendano esclusivamente dall'assistenza umanitaria di emergenza.
Christos Stylianides, Commissario per gli Aiuti Umanitari e la Gestione delle Crisi, ha dichiarato:"Le crisi di lunga durata sono diventate la norma, ma sono spesso gestite con metodi superati...i rifugiati e gli sfollati hanno bisogno non soltanto dei nostri aiuti di emergenza, ma anche di prospettive a lungo termine e di speranza per il futuro".
Neven Mimica, Commissario europeo per la Cooperazione Internazionale e lo Sviluppo, ha aggiunto:"Dobbiamo aumentare le sinergie tra aiuti umanitari e sviluppo a lungo termine perché sono due aspetti complementari...per farlo sarà necessario incoraggiare una maggiore cooperazione tra i governi ospiti, i donatori internazionali, gli operatori umanitari e per lo sviluppo, le comunità locali, la società civile, le comunità della diaspora e gli sfollati".
Johannes Hahn, Commissario europeo per la Politica europea di Vicinato e i Negoziati di Allargamento, ha dichiarato:"Il conflitto siriano e i suoi effetti devastanti sui civili hanno portato ad uno spostamento di popolazione di proporzioni epiche...dobbiamo fare tesoro di questa esperienza per adattare le nostre Strategie sia interne, che esterne, per dare dignità e speranza a coloro che sono stati costretti ad abbandonare la propria casa per mettersi al sicuro".
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Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.