La Carta dei Diritti Fondamentali riconosce una serie di diritti personali, civili, politici, economici e sociali dei cittadini e dei residenti dell'Unione europea, fissandoli nella legislazione dell'Ue.
Nel corso del mese di Giugno 1999 il Consiglio europeo di Colonia ha ritenuto che fosse opportuno riunire in una Carta i Diritti Fondamentali riconosciuti a livello dell'Unione europea (Ue), per dare loro maggiore visibilità. I capi di Stato e di governo ambivano ad includere nella Carta i principi generali sanciti dalla Convenzione europea dei Diritti dell'Uomo del 1950 e quelli risultanti dalle tradizioni costituzionali comuni dei Paesi dell'Unione europea. La stessa, inoltre, avrebbe dovuto includere i diritti fondamentali attribuiti ai cittadini dell'Ue, nonché i diritti economici e sociali enunciati nella Carta Sociale del Consiglio d'Europa e nella Carta comunitaria dei Diritti Sociali Fondamentali dei Lavoratori, come pure i principi derivanti dalla giurisprudenza della Corte di Giustizia e dalla Corte europea dei Diritti dell'Uomo.
La Carta è stata elaborata da una convenzione composta da un rappresentante di ogni Paese dell'Unione e da un Rappresentante della Commissione europea, nonché da membri del Parlamento europeo e dei Parlamenti nazionali. Essa fu proclamata ufficialmente a Nizza nel Dicembre 2000 dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione.
Nel Dicembre 2009, con l'entrata in vigore del Trattato di Lisbona, è stato conferito alla Carta lo stesso effetto giuridico vincolante dei Trattati. A tal fine essa è stata modificata e proclamata una seconda volta nel Dicembre 2007.
Contenuto:
La Carta riunisce in un unico Documento i diritti che prima erano dispersi in vari strumenti legislativi, quali le legislazioni nazionali e dell'Ue, nonché le Convenzioni Internazionali del Consiglio d'Europa, delle Nazioni Unite (ONU) e dell'Organizzazione internazionale del lavoro (OIL). Grazie alla visibilità e alla chiarezza che la Carta conferisce ai diritti fondamentali, essa contribuisce a creare la certezza del diritto nell'Ue.
La Carta dei Diritti Fondamentali comprende un preambolo introduttivo e 54 Articoli, suddivisi in sette capi:
Capo I:"Dignità (dignità umana, diritto alla vita, diritto all'integrità della persona, proibizione della tortura e delle pene o trattamenti inumani o degradanti, proibizione della schiavitù e del lavoro forzato)";
Capo II:"Libertà (diritto alla libertà e alla sicurezza, rispetto della vita privata e della vita familiare, protezione dei dati di carattere personale, diritto di sposarsi e di costituire una famiglia, libertà di pensiero, di coscienza e di religione, libertà di espressione e d'informazione, libertà di riunione e di associazione, libertà delle arti e delle scienze, diritto all'istruzione, libertà professionale e diritto di lavorare, libertà d'impresa, diritto di proprietà, diritto di asilo, protezione in caso di allontanamento, di espulsione e di estradizione)";
Capo III:"Uguaglianza (uguaglianza davanti alla legge, non discriminazione, diversità culturale, religiose e linguistica, parità tra uomini e donne, diritti del bambino, diritti degli anziani, inserimento dei disabili)";
Capo IV:"Solidarietà (diritto dei lavoratori all'informazione e alla consultazione nell'ambito dell'impresa, diritto di negoziazione e di azioni collettive, diritto di accesso ai servizi di collocamento, tutela in caso di licenziamento ingiustificato, condizioni di lavoro giuste ed eque, divieto del lavoro minorile e protezione dei giovani sul luogo di lavoro, vita familiare e vita professionale, sicurezza sociale e assistenza sociale, protezione della salute, accesso ai servizi d'interesse economico generale, tutela dell'ambiente, protezione dei consumatori)";
Capo V:"Cittadinanza (diritto di voto e di eleggibilità alle elezioni del Parlamento europeo e alle elezioni comunali, diritto ad una buona amministrazione, diritto d'accesso ai documenti, Mediatore europeo, diritto di petizione, libertà di circolazione e di soggiorno, tutela diplomatica e consolare)";
Capo VI:"Giustizia (diritto a un ricorso effettivo e a un giudice imparziale, presunzione di innocenza e diritti della difesa, principi della legalità e della proporzionalità dei reati e delle pene, diritto di non essere giudicato o punito due volte per lo stesso reato)";
Capo VII:"Disposizioni generali".
Campo di applicazione:
La Carta si applica alle Istituzioni europee nel rispetto del principio della sussidiarietà e in nessun caso può ampliare le competenze ed i compiti a queste attribuiti dai Trattati. Essa si adotta anche ai Paesi dell'Unione europea nell'ambito della loro attuazione della normativa dell'Ue.
Qualora uno qualsiasi dei diritti corrisponda ai diritti garantiti dalla Convenzione europea dei Diritti dell'Uomo, il suo significato e campo d'applicazione deve essere uguale a quello definito dalla convenzione, anche se il diritto comunitario può prevedere una maggiore tutela. Qualunque diritto risultante dalle tradizioni costituzionali comuni dei Paesi dell'Ue deve essere interpretato conformemente a tali tradizioni.
Il protocollo (n.) 30 ai Trattati, sull'applicazione della Carta alla Polonia e al Regno Unito, limita l'interpretazione della Carta da parte della Corte di Giustizia e dei tribunali nazionali dei due Paesi, in particolare per quanto riguarda i diritti relativi alla solidarietà (Capo IV).
Il progetto Europe Direct "Calabria Europa" di Gioiosa Jonica, è finanziato dalla Commissione Europea – Rappresentanza in Italia, per il periodo 2021-2025 ed ha come obiettivo la creazione di una struttura ospitante, una serie di servizi d'informazione e comunicazione della rete Europe Direct. Calabria Europa di Gioiosa Jonica opera al fine di garantire una capillare diffusione dei valori, delle politiche e dei temi europei su tutto il territorio regionale (NUTS II - ITF6), considerando pertanto l’intero territorio delle quattro province calabresi di Cosenza, Vibo Valentia, Crotone, Catanzaro e della città metropolitana di Reggio Calabria. Il centro, ha la sua sede principale a Gioiosa Jonica, ma opera anche su altre sedi messe a disposizione dalle organizzazioni componenti il network locale con cui il soggetto ospitante ha un rapporto di partenariato e cooperazione tra cui l’Associazione “Rete Calabria Condivisa” (organizzazione che raggruppa professionalità e organizzazioni di eccellenza operanti nella regione Calabria e che desiderano condividere idee e buone pratiche per la crescita culturale e sociale della regione), le tre Università Calabresi Università della Calabria, Università Mediterranea di Reggio Calabria e Università per Stranieri Dante Alighieri, le istituzioni scolastiche (afferenti alla Rete ASOC), Anci Calabria, Recosol (Rete Italiana dei comuni solidali), Confederazione Italiana Agricoltori Calabria, Conisma (Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze del Mare con le sede universitarie calabresi), Osservatorio Ambientale Calabria, MedAmbiente, il comune di Squillace, il Comune di Filadelfia, l’Associazione dei Comuni della Locride, Anci Calabria e altre organizzazioni della società civile. Il centro, come fa ormai dal 2005, opererà in collaborazione al proprio network di partner locali, che coinvolge un gran numero di comuni ed organizzazioni della società civile, realizzando attività di comunicazione, incontri ed eventi nelle principali città calabresi (Lamezia Terme, Rende, Reggio Calabria, Vibo Valentia, Palmi, Pizzo, Tropea) ponendo al contempo una particolare attenzione ai territorio marginali e rurali della stessa regione, luoghi dove la comunicazione e la diffusione delle politiche europee raggiungono i cittadini con maggiore difficoltà e minore efficacia, pertanto la percezione dell’Unione Europea e l’interesse verso il progetto europeo sono più bassi, rispetto ai nuclei urbani di maggiori dimensioni della stessa regione o al resto dell’Italia. Ne sono un esempio le aree rurali del Parco d’Aspromonte o ancora le aree interne del vibonese e del crotonese. Il centro EDIC opererà su tutto il territorio regionale ponendo particolare attenzione ai giovani alla società civile ed ai cittadini delle aree rurali.
L’associazione Eurokom, che ospita il centro Europe Direct, è un’associazione senza scopo di lucro e di interesse pubblico, nata nel 2001 con il supporto degli Enti locali del territorio della Locride e della ex-provincia di Reggio Calabria con i quali opera in convenzione e partenariato da venti anni. L’associazione è nata, da un’idea condivisa dei suoi soci, con la finalità di promuovere i valori dell’Unione Europea e le sue politiche sul territorio Calabrese, nonché supportare ed incentivare i processi di crescita e sviluppo locale al fine di contribuire a ridurre il divario con il resto delle regioni europee. L’Associazione vanta un’esperienza ventennale nel settore della comunicazione e della promozione delle politiche dell’Unione Europea in Calabria, operando prima come agenzia di sviluppo locale e ufficio Europa per gli Enti locali e le organizzazioni non profit convenzionati e, successivamente, a partire dal 2005, come centro Europe Direct “Calabria&Europa”. Attualmente la stessa opera prioritariamente ed attivamente nella promozione dell’Unione Europea e delle sue politiche nel territorio della Calabria, nonché nella diffusione di informazioni relativamente a ruolo e funzioni delle Istituzioni europee, politiche e programmi comunitari. L’associazione, dalla sua costituzione, ha la sede operativa presso il Comune di Gioiosa Jonica, ma opera anche presso altre sedi messe a disposizione dei soggetti convenzionati o partner dell’associazione come il Comune di Locri, l’Associazione dei Comuni della Locride (42 Comuni), l’Università Mediterranea e l’Università per stranieri Dante Alighieri di Reggio Calabria, l’Università della Calabria a Cosenza e altre organizzazioni della società civile con cui da oltre un decennio l’associazione collabora stabilmente. L’associazione gode di una rete di collaborazioni già consolidata con molti enti locali (Comuni, Associazioni di Comuni, Regione Calabria, Anci Calabria), Università ed organismi rappresentanti la società civile e gli interessi diffusi del territorio regionale. La stessa è organismo fondatore di alcune organizzazioni è movimenti della società civile in Calabria come “What Women Want” un movimento per la promozione della parità di genere e la difesa dei diritti umani, così come la Casa delle donne Calabria di Fimmina Tv, il forum del terzo settore in Calabria, che coinvolge tutti gli organismi del terzo settore attivi nei diversi comuni della regione.
Il responsabile del centro Europe Direct è dal 2005 Alessandra Tuzza che coordina il gruppo di lavoro, si occupa dei piani di azione e dei rapporti esterni dell’Edic nonché della organizzazione degli eventi e della linea di comunicazione sui social media e con i media regionali e nazionali; cura i report ed i rapporti con le istituzioni dell’Unione Europea in ambito nazionale e comunitario e con gli altri Edic della rete italiana. È laureata in scienze politiche nel 1998 ed ha svolto nel 2000 il corso di perfezionamento annuale dell’Università di Firenze in Relazioni sociali ed interculturali; quindi dal 2003 al 2006 ha svolto il master biennale post laurea, presso l’Università di Ferrara, in Cooperazione internazionale e economia del non profit; dal 2003 è giornalista pubblicista iscritta all’ordine dei Giornalisti; esperta in gestione e valutazione di progetti e programmi finanziati con fondi comunitari, ha svolto attività presso il nucleo di esperti 2020 della Regione Calabria dal 2012 al 2015 per la redazione del DOS Calabria 2014 2020 ed ha svolto il ruolo di comunicatore istituzionale per Comuni e Comunità Montane dal 2003 al 2011.
Le attività di comunicazione svolte dal 2005 come centro Europe Direct, unitamente alle attività proprie dell’associazione, consentono all’Europe Direct di Gioiosa Jonica CalabriaEuropa di coinvolgere e dialogare con cittadini, imprese, rappresentanti politici locali, parti sociali operanti sul territorio calabrese come testimoniano i numerosi e partecipati eventi organizzati sul territorio. Ne sono un esempio i dibattiti sulle politiche di coesione e i dialoghi organizzati con la Commissione Europea sulle politiche migratorie e sul futuro dell’Europa; Il dialogo partecipativo sul Futuro dell’Europa realizzato nel 2019 con la Commissione Europea a Gioiosa Jonica, il forum sulla politiche agricole e la strategia Europea per le aree rurali realizzatacon Commissione Europea Rappresentanza in Italia e servizi Eplo dell’Europarlamento, in pieno periodo Covid19 nel giugno del 2020, ovvero la discussione sul Soteu seguito in diretta sui canali web dell’Associazione e poi discusso in tavola rotonda on line il 16 Settembre 2020.
Da decenni l’associazione collabora in tutta la regione con le università (Università Mediterranea – dipartimento PAU e Università della Calabria) e numerose istituzioni scolastiche secondarie per favorire e promuovere la conoscenza dell’UE, delle Istituzioni europee, delle sue politiche e dei programmi per i giovani presso gli studenti. Attraverso l’iniziativa ASOC (A scuola di Open coesione) promossa dal Miur, in collaborazione con l’Istat e la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, a cui l’associazione, tramite il centro Europe Direct, ha aderito sin dal 2014 e fino alla recente edizione 2020, ha collaborato con oltre 15 istituzioni scolastiche tra Locride, Vibo Valentia, Rosarno Crotone e Cosenza, portando 4 scuole al primo posto nella competizione nazionale nei diversi anni. Eurokom da alcuni anni partecipa anche ai tavoli regionali per la realizzazione del concorso ASOC consolidando così il proprio rapporto di collaborazione con l’Istat regionale, la stessa Regione Calabria e l’Ufficio Scolastico Regionale. L’azione nelle scuole in tutta la Calabria ha consentito all’associazione di consolidare il proprio network locale che attualmente è costituito da oltre 20 partner e numerose Istituzioni scolastiche (Scuole ASOC) su tutto il territorio regionale, comprese quelli ubicate nelle aree interne o rurali della regione. Nel corso del 2020 l’associazione è stata tra i promotori e i soci fondatori della Rete Calabria Condivisa, una rete che raggruppa 20 associazioni e cooperative sociali non profit operanti a vario titolo sul territorio calabrese, nel settore culturale e/o dell’economia sociale, raggruppando complessivamente oltre 2.000 soggetti. Per il periodo 2021-2025 con il nuovo centro EDIC ci si prefigge di organizzare attività con il coinvolgimento attivo e partecipato di detti soggetti al fine di assicurare una maggiore disseminazione delle attività di comunicazione del centro. L’associazione collabora da oltre cinque anni con la Rete dei comuni solidali (RECOSOL), che raggruppa 300 comuni, sulle tematiche dell’emigrazione, promuovendo eventi informativi e dialoghi con i cittadini, gli operatori del sociale, i politici locali, sulle politiche dell’UE per l’immigrazione e le problematiche di integrazione, ciò consente all’associazione di programmare eventi ed attività con il futuro centro EDIC che si intende ospitare. L’associazione già da anni collabora con diverse organizzazioni che si occupano della tutela dell’ambiente, per il periodo 2021-2025 ha avviato un accordo di partenariato con l’associazione Osservatorio Ambientale e l’Associazione Medambiente Calabria con le quali intende estendere ed incrementare le attività finalizzate a facilitare la conoscenza presso i cittadini delle politiche UE per la crescita sostenibile e la transizione digitale del nuovo European Grean Deal. Per incrementare il proprio network di collaborazione territoriale, l’associazione per il progetto del nuovo centro EDIC 2021-2025, ha stretto un partenariato con il CONISMA (Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze del Mare) che raggruppa 35 università in Italia e due in Calabria sulle scienze del mare, la crescita blu e sostenibile, le energie rinnovabili blu, ciò consentirà il coinvolgimento di studenti, imprese e ricercatori in dibattiti ed attività informative sulle politiche UE per la sostenibilità e la crescita blu. Eurokom da alcuni anni ha promosso sul territorio un ampio dibattito sul futuro dell’Europa, promuovendo e supportando la partecipazione come capofila di alcuni comuni calabresi a tre progetti europei, sostenuti dal programma Europa per i cittadini, aventi come obiettivo di promuovere il dibattito sul futuro dell’Europa. Ciò ha consentito a oltre 2000 cittadini di essere coinvolti in un percorso di conoscenza dell’UE e delle sue Istituzioni, contribuendo così a contrastare l’euroscetticismo. L’associazione ha organizzato due visite presso le Istituzioni europee ed altre due sono in programma per il 2021. L’associazione intende rafforzare il network di partenariato locale, coinvolgendo per il periodo 2021-2025 altre organizzazioni delle società civile ed un maggior numero di comuni ubicati nella regione in dibattiti e dialoghi sul futuro dell’Europa, raccogliendo opinioni e raccomandazioni per i decisori politici e le stesse Istituzioni europee. Per il periodo 2021-2025 l’associazione ha stipulato un rapporto di partenariato e collaborazione con l’Università per stranieri di Reggio Calabria con la quale intende collaborare con l’organizzazione di dialoghi aperti con gli studenti italiani e stranieri che frequentano l’Università sulle principali tematiche europee. Infine con la consolidata collaborazione con EPALE si sono promossi Erasmus+ per i giovani e gli adulti organizzando in collaborazione con le organizzazioni del terzo settore, le scuole e l’USR regionale gli Erasmus day (per il 2020 è in corso un evento con la partecipazione di testimonial Erasmus). L’associazione collabora stabilmente anche con gli ordini professionali calabresi (ordine degli avvocati e dei dottori commercialisti) nonché con le associazione di categoria in particolare quelle operanti nelle aree rurali come la Confederazione Nazionale degli Agricoltori regionale. Eurokom vanta un rapporto di collaborazione con l’Associazione LIBERA con la quale è impegnata ad avviare attività nelle scuole e per i cittadini al fine di promuovere la legalità e la cittadinanza attiva, valore base anche per la costruzione del progetto europeo (Il 9 maggio 2020 è stato organizzato un evento congiunto con le scuole ASOC). Tra le azioni di comunicazione non si può tralasciare la gestione e quotidiana implementazione del sito web www.eurokomonline.eu con oltre 16 milioni di accessi, la costante attenzione ai social media con pagine visitate da circa 5000 follower su FB Twitter e Instagram. Infine dal 2018 Eurokom porta avanti e conta di potenziare il servizio informativo sui bandi europei condotto grazie alla News Letter L’Europa vicino Casa Tua inviata direttamente ai comuni e alle istituzioni registrate e pubblicata sul sito internet e la pubblicazione periodica News dall’Europa delle Opportunità sorta con collaborazioni di esperti tematici e europeisti come mensile edito sul sito www.eurokomonline.eu ed edita sulla piattaforma www.issue.com in formato e-book; così come la pagina rivolta al grande pubblico ed edita in cartaceo e sul web sul free press di comunicazione la Riviera in 19.000 copie. Infine si potenzierà l’azione di informazione e assistenza alle politiche europee condotta dallo sportello informativo aperto dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e disponibile a fornire assistenza anche su appuntamento durante gli altri giorni, sportello che da quest’anno è anche centro di informazione Eurodesk per le politiche giovanili e i programmi di scambio per i giovani.
Informazione e coinvolgimento dei cittadini: Il Centro Europe direct di Gioiosa Jonica Calabria Europa punterà a svolgere attività di comunicazione e iniziative mirate al coinvolgimento della cittadinanza, della regione Calabria per la migliore divulgazione e comprensione delle priorità politiche strategiche della Commissione e del Parlamento in particolare si punterà a coinvolgere i cittadini dai 25 ai 70 anni più lontani dall’attenzione alle politiche europee che saranno accompagnati a prendere parte ai dibattiti grazie ad un campagna di sensibilizzazione sulle tematiche. Si porterà avanti il ruolo di sportello informativo con la sede operativa di Gioiosa Jonica con apertura per 5 giorni a settimana e su appuntamento. Si continuerà l’opera di informazione rivolta al cittadinanza con la redazione della News Letter informatica L’Europa vicina a casa Tua, che verrà ulteriormente innovata a livello grafico e la pubblicazione tematica News dall’Europa delle Opportunità unitamente alla pagina informativa sul free press per il grande pubblico su la Riviera; Quindi in relazione alla priorità per il 2021 si realizzarono: dibattiti nel territorio regionale dal tema: “strategie per la transizione verso un pianeta in salute e un nuovo mondo Digitale” richiamando la fondamentale priorità emersa durante il periodo della pandemia da Covid19 dell’utilizzo delle strumentazioni digitali per svolgere i propri lavori a distanza.
“Voglio un’Europa che punti a traguardi più ambiziosi e ad essere il primo continente a Impatto climaticozero" questo sarà il tema dei 2 dibattiti con la cittadinanza e le associazioni del terzo settore operanti nel campo ambientale che si svolgeranno tra ottobre e dicembre 2021.
Un viaggio nell’Europa del futuro per infrangere il «soffitto di cristallo»partendo dall’uguaglianza e dalla creazione di opportunità per tutti: donne e uomini, cittadini dell’est, dell’ovest, del sud e del nord, giovani e anziani.
Dibattito preparatorio e di promozione del centro EDIC in vista della conferenza sul futuro dell’Europa da maggio 2021 in vista dell’evento di Bruxelles di giugno con la partecipazione delle istituzioni regionali e le parti sciali nonché le reti aderenti al network dell’EDIC Calabria Condivisa e ReCosol rete dei comuni Solidali.
L’Europe Direct Calabria Europa di Gioiosa Jonica provvederà per il nuovo periodo 2021-2025 a stabilire ed incrementare i contatti regolari con i media locali e regionali, sia TV che giornali e free press, per la pubblicazione di articoli e contributi alle trasmissioni radiofoniche o televisive nonché tramite l’erogazione di comunicati stampa esplicativi sulle politiche e sulle azioni di maggiore impatto e prioritarie della Commissione e delle istituzioni europee.
Si curerà il contatto diretto con la stampa ed i giornalisti locali anche grazie alla presenza del forte partenariato mediatico coinvolto nel network di progetto tra cui diversi canali televisivi come: LaCEuropa, Telemia (con diversi canali digitali), Fimmina TV e i canali televisivi, radiofonici e i quotidiani facente parte del gruppo Plubliemme, che hanno dato il partenariato alla nuova candidatura EDIC 2021-2025. Nello specifico saranno realizzate n. 3 brevi rubriche (annue) speciali sull’UE in particolare su: “Green Deal Europeo e opportunità per la Calabria e i cittadini Calabresi”; “Il futuro digitale della Calabria come opportunità per ridurre il divario economico e fermare il degrado del capitale sociale calabrese”; Presentazione della conferenza paneuropea sul futuro dell’UE con intervista a rappresentanti della Commissione Europea e Eurodeputati locali. Tramite i canali TV locali e la redazione Telemia e Fimmina TV saranno coinvolte nella messa in onda di brevi pillole sugli impegni emersi durante la Conferenza di Sibiu del 2019. “L'Unione di oggi è più forte di quella di ieri e vogliamo che quella di domani lo sia ancora di più” sarà il messaggio prioritario che verrà veicolato con due rubriche uniche semestrali.
L'UE nelle scuole
Il Centro Europe Direct di Gioiosa Jonica Calabria Europa opera da sempre e continuerà a potenziare le proprie azioni dedicate con le scuole del bacino di utenza. In primis promuovendo il materiale didattico ufficiale dell'UE, come quello contenuto nel Learning Corner o nella pagina web Didattica e apprendimento del Parlamento, quindi diffondendo nelle scuole il materiale ufficiale prodotto dalle istituzioni dell'UE, ma anche i siti dedicati. Uno spazio particolare sarà dedicato all’azione nel sito web dell’edic www.eurokomonline.eu che dà massimo risalto agli eventi condotti in presenza ed a distanza con le scuole. Tipo di attività: Dialogo Anche per il 2021 si prevede di organizzare con la rete di scuole (10 istituti secondari superiori) con cui si è in stretta collaborazione nelle tre province di Crotone, Vibo Valentia e Reggio Calabria un evento dedicato all’iniziativa Back to Schoolcon la collaborazione di testimonial istituzionali della Commissione europea per divulgare ai giovani il messaggio di chi vive le istituzioni comunitarie dal di dentro. Si punterà a strutturare il dialogo sui temi maggiormente a cuore dei giovani senza tralasciare il funzionamento delle istituzioni europee e delle iniziative dedicate ai giovani come Time to moove;
L’Europe Direct continuerà il percorso ASOC per le scuole; dedicato ai giovani per la conoscenza delle istituzioni europee e soprattutto delle politiche di coesione connesse allo sviluppo delle regioni in ritardo come la Calabria. Il percorso prevedrà come ogni anno una serie di eventi formativi almeno 5 per scuola con la partecipazione di esperti dell’EDIC ma anche dal mondo accademico e della ricerca statistica. Tra le novità dell’anno 2021 si presenta l’accordo sottoscritto tra l’EDIC della Sardegna con: gli EDIC di Trapani e Palermo (Sicilia), gli EDIC di Reggio Calabria e di Gioiosa Jonica “Calabria&Europa” (Calabria), gli EDIC di Caserta e LUPT Napoli (Campania), l'EDIC di Campobasso (Molise), gli EDIC di Siena e Livorno (Toscana) per strutturare sul territorio interregionale un rafforzamento di ASOC, tramite la predisposizione di contenuti integrativi di approfondimento sull’impatto dei fondi strutturali nelle regioni coinvolte (FESR e FSE), l’ampio coinvolgimento degli ISS regionali attraverso mirate attività di comunicazione e di diffusione (con la collaborazione dell’Uffici Scolastici Regionali).
Realizzazione di un evento dedicato al Nove maggio “La Festa dell’Europa in Calabria” Nello specifico si prevede di organizzare per il 2021, un evento destinato al grande pubblico dei giovani in occasione della festa del 9 Maggio dedicandolo ad Asoc ed alla conoscenza del monitoraggio civico tra i giovani per la migliore azione di cittadinanza attiva.
In collaborazione con l’ufficio Eplo del parlamento Europeo si mirerà a coordinare un evento "Back to University" per portare nelle università partner soprattutto l’Università della Calabria (coinvolgendo 200 partecipanti) esponenti delle istituzioni europee che sapranno raccontare l’Europa dietro le quinte dialogando con gli studenti universitari calabresi in questo caso molta attenzione sarà posta alla divulgazione delle opportunità offerte ai giovani dall’UE di studiare e continuare i propri percorsi professionali anche all’estero e nella ricerca.
Calabria Europa si farà, inoltre promotore per creare un coordinamento regionale delle rete ufficiali della Commissione Europea operanti su tutto il territorio regionale e per i centri non presenti sul territorio regionale si farà promotore di attività congiunte con i punti di contatto nazionali o delle regioni più vicine. L’associazione Eurokom ed il centro EDIC già negli ultimi anni hanno attivato una collaborazione stabile con la rete European Enterprises Network e con il suo punto informativo di Lamezia Terme. Lo stesso per quanto concerna il SOLVIT, il contact point nazionale dei programmi Europa Creativa e Europe for citizens con sede a Roma presso il MIBACT programmando eventi ed attività formative annuali con detti centri. Anche per il periodo 2021-2025 il centro EDIC opererà in sinergia con dette rete attraverso l’organizzazione di eventi congiunti sui programmi europei d’interesse dei cittadini, degli enti e delle imprese del territorio. Nello scorso periodo l’Associazione ha partecipato ad attività promosse dalla rete European Network for rural development (partecipazione ad incontri a Bruxelles e in Italia) e si propone di rafforzare la cooperazione per il nuovo periodo. Il nuovo centro EDIC si propone anche di avviare una attività di rete con il centro APRE (punto di contatto Horizone Europe) e il punto di contatto del Green Spider network presso il Ministero dell’ambiente. Il centro promuoverà attività in collaborazione con le agenzie del programma Erasmus come già sta facendo con l’organizzazione degli Erasmus day e di attività informative sul programma e le opportunità che offre a giovani, adulti e imprese.