Azioni:
Il programma comprende le seguenti sezioni:
- la sezione Cultura, che riguarda i settori culturali e creativi, ad eccezione del settore audiovisivo;
- la sezione MEDIA, che riguarda il settore audiovisivo;
- la sezione transettoriale, che riguarda le azioni in tutti i settori culturali e creativi.
La sezione Cultura ha le seguenti priorità:
- rafforzare la cooperazione transnazionale e la dimensione transfrontaliera della creazione, della circolazione e della visibilità delle opere europee e la mobilità degli operatori nei settori culturali e creativi;
- aumentare l'accesso e la partecipazione alla cultura, aumentare il coinvolgimento del pubblico e migliorare l'ampliamento del pubblico in tutta Europa;
- promuovere la resilienza sociale e migliorare l'inclusione sociale e il dialogo interculturale mediante la cultura e il patrimonio culturale;
- incrementare la capacità dei settori culturali e creativi europei, compresa la capacità delle persone che lavorano in tali settori, di coltivare il talento, innovare, prosperare e generare occupazione e crescita;
- rafforzare l'identità e i valori europei mediante la sensibilizzazione culturale, l'educazione artistica e la creatività basata sulla cultura nel campo dell'istruzione;
- promuovere lo sviluppo delle capacità nell'ambito dei settori culturali e creativi europei, comprese le organizzazioni di base e le micro-organizzazioni, in modo che possano essere attivi sul piano internazionale;
- contribuire alla strategia globale dell'Unione per le relazioni internazionali mediante la cultura.
Priorità Sezione MEDIA:
- coltivare il talento, le competenze e le abilità e stimolare la cooperazione transfrontaliera, la mobilità e l'innovazione nella creazione e produzione di opere audiovisive europee, incoraggiando così la collaborazione tra Stati membri con capacità differenti in materia di audiovisivi;
- migliorare la circolazione, la promozione, la distribuzione online e la distribuzione cinematografica delle opere audiovisive europee all'interno dell'Unione e a livello internazionale nel nuovo ambiente digitale, anche mediante modelli imprenditoriali innovativi;
- promuovere le opere audiovisive europee, comprese le opere appartenenti al patrimonio culturale, e sostenere il coinvolgimento e l'ampliamento di un pubblico di tutte le età, in particolare dei giovani, all'interno e al di fuori dell'Europa.
Queste priorità sono perseguite sostenendo lo sviluppo, la produzione, la promozione e la diffusione di opere europee e l'accesso alle stesse con l'obiettivo di raggiungere un pubblico diversificato all'interno e al di fuori dell'Europa, adattandosi così ai nuovi sviluppi del mercato e accompagnando l'attuazione della direttiva 2010/13/UE.
Azioni finanziate:
- sviluppo di opere audiovisive da parte di società di produzione europee indipendenti che coprono una varietà di formati (lungometraggi, cortometraggi, serie televisive, documentari e videogiochi narrativi) e di generi e che si rivolgono a diversi tipi di pubblico, compresi i bambini e i giovani;
- produzione di contenuti televisivi e narrazioni seriali innovativi e di qualità, destinati a un pubblico diversificato, da parte di società di produzione europee indipendenti;
- sviluppo di strumenti di promozione e di marketing, anche online e mediante l'uso di analisi dei dati, per aumentare la rilevanza, la visibilità, l'accesso transfrontaliero e il pubblico delle opere europee;
- sostegno alle vendite internazionali e alla circolazione delle opere europee non nazionali per piccole e grandi produzioni, su tutte le piattaforme (ad es. sale cinematografiche o online), anche mediante strategie di distribuzione coordinate che interessino diversi paesi e che incoraggino l'uso della sottotitolazione, del doppiaggio e, se del caso, dell'audiodescrizione;
- sostegno all'accesso multilingue ai programmi televisivi culturali online grazie alla sottotitolazione;
- sostegno alle attività di creazione di reti per i professionisti del settore audiovisivo, compresi i creatori, e agli scambi da impresa a impresa per coltivare e promuovere il talento nel settore audiovisivo europeo e facilitare lo sviluppo e la distribuzione di cocreazioni e coproduzioni europee e internazionali;
- sostegno alle attività degli operatori audiovisivi europei in occasione di eventi e fiere del settore all'interno e al di fuori dell'Europa;
- sostegno alla visibilità e alla diffusione dei film e delle creazioni audiovisive europei destinati a un vasto pubblico europeo al di là delle frontiere nazionali, in particolare ai giovani e ai moltiplicatori, anche attraverso l'organizzazione di proiezioni, nonché attività di comunicazione, diffusione e promozione a sostegno dei premi europei, in particolare LUX, il «Premio del pubblico per il cinema europeo a cura del Parlamento europeo e della European Film Academy»;
- iniziative volte a promuovere l'ampliamento e il coinvolgimento del pubblico, tra cui le attività di educazione al cinema, in particolare del pubblico giovane;
- attività di formazione e affiancamento per rafforzare la capacità dei professionisti del settore audiovisivo di adattarsi ai nuovi processi creativi, ai nuovi sviluppi del mercato e alle nuove tecnologie digitali che interessano l'intera catena del valore;
- una rete di operatori europei di video a richiesta che proponga una quota significativa di film europei non nazionali;
- festival europei e una rete o reti di festival europei che propongano una quota significativa di film europei non nazionali, pur mantenendo la propria identità e unicità di profilo;
- una rete di esercenti europei di sale cinematografiche con ampia copertura geografica che proietti una quota significativa di film europei non nazionali, a sostegno del ruolo dei cinema europei nella circolazione delle opere europee;
- misure specifiche per contribuire a una partecipazione di genere più equilibrata nel settore audiovisivo, compresi studi, attività di affiancamento, formazione e creazione di reti;
- sostegno al dialogo programmatico, alle azioni programmatiche innovative e allo scambio delle migliori pratiche, anche mediante attività di analisi e la fornitura di dati affidabili;
- scambio transnazionale di esperienze e competenze, attività di apprendimento tra pari e creazione di reti tra il settore audiovisivo e i responsabili politici.
Priorità sezione transettoriale:
- sostenere la cooperazione programmatica transettoriale transnazionale, compresa la cooperazione per la promozione del ruolo della cultura nell'inclusione sociale e la cooperazione per la libertà artistica, promuovere la visibilità del programma e sostenere la trasferibilità dei risultati del programma;
- incoraggiare approcci innovativi alla creazione, alla distribuzione e alla promozione di contenuti e il loro accesso in tutti i settori culturali e creativi e in altri settori, anche tenendo conto del passaggio al digitale, che riguardino le dimensioni di mercato o non di mercato;
- promuovere attività transettoriali tese all'adeguamento ai cambiamenti strutturali e tecnologi cui deve far fronte il settore dei media, anche promuovendo un ambiente mediatico libero, diversificato e pluralistico, il giornalismo di qualità e l'alfabetizzazione mediatica, anche nell'ambiente digitale;
- sostenere l'istituzione di punti di contatto del programma nei paesi partecipanti e le loro attività e stimolare la cooperazione transfrontaliera e lo scambio di migliori pratiche all'interno dei settori culturali e creativi.
Azioni finanziate:
Azioni di cooperazione programmatica e sensibilizzazione, che:
- sostengono sviluppo programmatico, scambio transnazionale di esperienze e competenze, attività di apprendimento tra pari e di sensibilizzazione, creazione di reti e dialogo periodico a carattere transettoriale tra le organizzazioni nei settori culturali e creativi e i responsabili politici;
- sostengono attività di analisi transettoriali;
- mirano a promuovere la cooperazione programmatica transfrontaliera e l'elaborazione di politiche relative al ruolo che gioca l'inclusione sociale attraverso la cultura;
- miglioramento della conoscenza del programma e dei temi di cui si occupa, promozione della sensibilizzazione dei cittadini e consulenza per la trasferibilità dei risultati oltre i confini del singolo Stato membro.
Azioni ‘Laboratorio per l'innovazione creativa’, che:
- incoraggiano nuove forme di creazione al crocevia fra diversi settori culturali e creativi, ad esempio adottando approcci sperimentali e utilizzando tecnologie innovative;
- promuovono approcci e strumenti transettoriali innovativi che comprendano, ove possibile, dimensioni sociali e multilinguistiche per facilitare la distribuzione, la promozione e la monetizzazione della cultura e della creatività e l'accesso alla cultura e alla creatività, compreso il patrimonio culturale.
Azioni ‘Punti di contatto del programma’, che:
- promuovono il programma a livello nazionale e forniscono informazioni sui diversi tipi di sostegno finanziario disponibili a livello dell'Unione e consulenza agli operatori culturali e creativi per la presentazione di domande di sostegno nell'ambito del programma, anche informandoli riguardo ai requisiti e alle procedure attinenti ai vari inviti a presentare proposte, nonché condividendo buone pratiche;
- sostengono i potenziali beneficiari nel processo di presentazione delle domande e prevedono attività di affiancamento tra pari per i nuovi partecipanti al programma, incoraggiano la cooperazione transfrontaliera e lo scambio di migliori prassi tra professionisti, istituzioni, piattaforme e reti all'interno degli ambiti strategici e dei settori culturali e creativi interessati dal programma e tra di essi;
- sostengono la Commissione nel garantire una comunicazione e una diffusione appropriate dei risultati del programma tra i cittadini e gli operatori dei settori culturali e creativi.
Azioni trasversali a sostegno del settore dei mezzi di informazione che:
- rispondono ai cambiamenti strutturali e tecnologici cui deve far fronte il settore dei mezzi di informazione promuovendo un ambiente mediatico pluralistico e indipendente mediante, tra l'altro, il sostegno a un monitoraggio indipendente al fine di valutare i rischi e le sfide per il pluralismo e la libertà dei media, nonché il sostegno ad attività di sensibilizzazione;
- sostengono standard di produzione mediatica di elevata qualità attraverso la promozione della cooperazione, delle competenze digitali, del giornalismo collaborativo transfrontaliero e di contenuti di qualità, contribuendo in tal modo a garantire l'etica professionale nel giornalismo;
- promuovono l'alfabetizzazione mediatica per consentire ai cittadini di utilizzare i media e svilupparne un'interpretazione critica e sostengono la condivisione e gli scambi di conoscenze riguardanti le prassi e le politiche in materia di alfabetizzazione mediatica;
- includono misure specifiche per contribuire a una partecipazione di genere più equilibrata nel settore dei mezzi di informazione.
Obiettivi generali:
- salvaguardare, sviluppare e promuovere la diversità culturale e linguistica e il patrimonio culturale europei;
- rafforzare la competitività e il potenziale economico dei settori culturali e creativi, in particolare quello audiovisivo.
Obiettivi specifici:
- valorizzare la cooperazione artistica e culturale a livello europeo al fine di sostenere la creazione di opere europee e irrobustire la dimensione economica, sociale ed esterna dei settori culturali e creativi europei nonché l'innovazione e la mobilità in tali settori;
- promuovere la competitività, la scalabilità, la cooperazione, l'innovazione e la sostenibilità, anche attraverso la mobilità, nel settore audiovisivo europeo;
- promuovere la cooperazione programmatica e azioni innovative a sostegno di tutte le sezioni del programma e promuovere un ambiente mediatico e un'alfabetizzazione mediatica diversificate, indipendenti e pluralistiche, favorendo in tal modo la libertà di espressione artistica, il dialogo interculturale e l'inclusione sociale.
Paesi partecipanti:
Il programma è aperto ai seguenti paesi terzia condizione che contribuiscano al finanziamento:
- i membri dell'Associazione europea di libero scambio (EFTA) che sono membri dello Spazio economico europeo (SEE), conformemente alle condizioni stabilite nell'accordo SEE;
- i paesi in via di adesione, i paesi candidati e potenziali candidati conformemente ai principi e alle condizioni generali per la partecipazione di tali paesi ai programmi dell'Unione stabiliti nei rispettivi accordi quadro e nelle rispettive decisioni dei consigli di associazione o in accordi analoghi, e alle condizioni specifiche stabilite negli accordi tra l'Unione e tali paesi;
- i paesi interessati dalla politica europea di vicinato conformemente ai principi e alle condizioni generali per la partecipazione di tali paesi ai programmi dell'Unione stabiliti nei rispettivi accordi quadro e nelle rispettive decisioni dei consigli di associazione o in accordi analoghi, e alle condizioni specifiche stabilite negli accordi tra l'Unione e tali paesi;
- altri paesi terzi, conformemente alle condizioni stabilite in un accordo unico specifico riguardante la partecipazione dei paesi terzi a programmi dell'Unione, purché tale accordo:
- garantisca un giusto equilibrio tra i contributi e i benefici per il paese terzo che partecipa ai programmi dell'Unione;
- stabilisca le condizioni per la partecipazione ai programmi, compreso il calcolo dei contributi finanziari ai singoli programmi e i rispettivi costi amministrativi;
- non conferisca al paese terzo poteri decisionali riguardo al programma;
- garantisca all'Unione il diritto di assicurare una sana gestione finanziaria e di tutelare i propri interessi finanziari.
L'Unione è membro dell'Osservatorio europeo dell'audiovisivo per la durata del programma. La partecipazione dell'Unione all'Osservatorio contribuisce alla realizzazione delle priorità della sezione MEDIA. La Commissione rappresenta l'Unione nelle sue relazioni con l'Osservatorio. La sezione MEDIA sostiene il pagamento della quota di partecipazione dell'Unione all'Osservatorio e la raccolta e l'analisi dei dati nel settore audiovisivo.
Beneficiari:
- Tutti i soggetti giuridici stabiliti:
- in uno Stato membro o in un paese o territorio d'oltremare connesso a tale Stato membro;
- in un paese terzo associato al programma; o
- un paese terzo elencato nel programma di lavoro, alle condizioni indicate ai paragrafi 3 e 4;
- i soggetti giuridici costituiti a norma del diritto dell'Unione europea;
- le organizzazioni internazionali.
Sono inoltre ammessi a partecipare al programma i soggetti giuridici attivi nei settori culturali e creativi e stabiliti in un paese terzo che non è associato al programma ove tale partecipazione sia necessaria per il conseguimento degli obiettivi di una determinata azione.
I soggetti giuridici attivi nei settori culturali e creativi e stabiliti in un paese terzo che non è associato al programma sostengono, in linea di principio, i costi di partecipazione. Se è nell'interesse dell'Unione, i contributi aggiuntivi a titolo di strumenti di finanziamento esterni possono coprire i costi della partecipazione.
Finanziamento:
La dotazione finanziaria per l'attuazione del programma nel periodo dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2027 è di 1.842.000.000 di euro a prezzi correnti.
In conseguenza dell'adeguamento specifico dei programmi previsto dall'articolo 5 del regolamento (UE, Euratom) 2020/2093 del Consiglio, l'importo indicato al paragrafo 1 del presente articolo è maggiorato di una dotazione aggiuntiva pari a 600.000.000 euro a prezzi 2018, come specificato all'allegato II del regolamento di istituzione del programma.
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