Azioni:
- Rafforzare la preparazione dell'UE in caso di gravi minacce sanitarie transfrontaliere creando riserve di forniture mediche in caso di crisi;
- Una riserva di personale ed esperti sanitari che possano essere mobilitati in caso di crisi in tutta l'UE;
- Maggiore sorveglianza delle minacce per la salute;
- Rafforzare i sistemi sanitari in modo che siano in grado di affrontare le epidemie e altre sfide a lungo termine stimolando;
- La prevenzione delle malattie e la promozione della salute fra la popolazione anziana; La trasformazione digitale dei sistemi sanitari;
- L'accesso all'assistenza sanitaria per i gruppi vulnerabili;
- Rendere i medicinali e i dispositivi medici disponibili a prezzi accessibili, promuovere l'uso prudente ed efficace degli antimicrobici e favorire l'innovazione medica e farmaceutica e una produzione più verde.
Paesi partecipanti:
Stati membri UE.
Il programma è aperto alla partecipazione dei seguenti paesi terzi:
- I membri dell’Associazione europea di libero scambio che sono membri dello Spazio economico europeo, conformemente alle condizioni stabilite nell’accordo sullo Spazio economico europeo;
- I paesi in via di adesione, i paesi candidati e potenziali candidati conformemente ai principi e alle condizioni generali per la partecipazione di tali paesi ai programmi dell’Unione stabiliti nei rispettivi accordi quadro e nelle rispettive decisioni dei consigli di associazione o in accordi analoghi, e alle condizioni specifiche stabilite negli accordi tra l’Unione e tali paesi;
- I paesi interessati dalla politica europea di vicinato conformemente ai principi e alle condizioni generali per la partecipazione di tali paesi ai programmi dell’Unione stabiliti nei rispettivi accordi quadro e nelle rispettive decisioni dei consigli di associazione o in accordi analoghi e alle condizioni specifiche stabilite negli accordi tra l’Unione e tali paesi;
- I paesi terzi, conformemente alle condizioni stabilite in un accordo specifico per la partecipazione di un paese terzo al programma dell’Unione, purché tale accordo:
- Garantisca un giusto equilibrio tra i contributi e i benefici per il paese terzo che partecipa al programma dell’Unione;
- Stabilisca le condizioni per la partecipazione al programma dell’Unione, compreso il calcolo dei contributi finanziari ai singoli programmi e i rispettivi costi amministrativi;
- Non conferisca al paese terzo poteri decisionali per quanto riguarda il programma dell’Unione;
- Garantisca all’Unione il diritto di assicurare una sana gestione finanziaria e di proteggere i propri interessi finanziari.
Il programma è attuato da una nuova agenzia esecutiva, l'Agenzia esecutiva europea per la salute e il digitale, entrata in attività il 1° aprile 2021.
Obiettivi:
Esso persegue i seguenti obiettivi generali, se del caso in linea con l’approccio «One Health»:
- Migliorare e promuovere la salute nell’Unione al fine di ridurre l’onere delle malattie trasmissibili e non trasmissibili, sostenendo la promozione della salute e la prevenzione delle malattie, riducendo le disuguaglianze sanitarie, favorendo stili di vita sani e promuovendo l’accesso all’assistenza sanitaria;
- Proteggere le persone nell’Unione dalle gravi minacce per la salute a carattere transfrontaliero e rafforzare la capacità di risposta dei sistemi sanitari e il coordinamento tra gli Stati membri per far fronte a gravi minacce per la salute a carattere transfrontaliero;
- Migliorare la disponibilità, l’accessibilità e l’accessibilità economica dei medicinali e dei dispositivi medici e dei prodotti pertinenti per la crisi nell’Unione e sostenere l’innovazione in relazione a tali prodotti;
- Rafforzare i sistemi sanitari migliorandone la resilienza e sviluppando l’efficienza delle risorse, in particolare:
- Sostenendo il lavoro integrato e coordinato tra gli Stati membri;
- Promuovendo l’attuazione delle migliori pratiche e promuovendo la condivisione dei dati;
- Rafforzando il personale sanitario;
- Affrontando le implicazioni delle sfide demografiche; e
- Portando avanti la trasformazione digitale.
Beneficiari:
"UE per la salute" sarà attuato dagli Stati membri, dalle organizzazioni non governative e dalle organizzazioni internazionali che possono richiedere finanziamenti dell'UE sotto forma di sovvenzioni, premi e appalti, nonché dalla Commissione europea e dalle agenzie esecutive dell'UE in regime di gestione indiretta.
Le agenzie dell'UE, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC), l'Agenzia europea per i medicinali (EMA), l'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) e l'Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA) svolgeranno un ruolo fondamentale nella difesa dell'Europa contro le gravi minacce sanitarie a carattere transfrontaliero e le pandemie, sia per quanto riguarda la prevenzione sia sul fronte della gestione delle crisi. Le azioni del programma integreranno e potenzieranno le attività di queste agenzie dell'UE.
Finanziamento:
La dotazione finanziaria per l’attuazione del programma per il periodo 2021-2027 è fissata a 2.446.000.000 euro a prezzi correnti. Il programma può concedere finanziamenti in tutte le forme previste dal regolamento finanziario, segnatamente sotto forma di sovvenzioni, premi e appalti.