“Non crediamo che si possa comprimere, oltre un certo segno, la facoltà per la Procura europea di utilizzare lo strumento delle intercettazioni…una Procura così strutturata, con una dimensione collegiale che deve tener conto delle differenze dei diversi ordinamenti, priva dell'unico strumento attraverso il quale si possano realizzare indagini in questo campo, come le intercettazioni, rischia di diventare poco più, diciamo così, che un soggetto ornamentale…mi chiedo quindi se alla fine il gioco valga la candela, ovvero se valga davvero la pena creare una struttura di questo genere senza gli strumenti necessari poi a farla funzionare…
…insomma voglio dirla brutalmente e concludo, se i prossimi passi facessero emergere ancora le difficoltà che queste ore hanno fatto emergere, ragioneremmo seriamente su un ipotesi di una “Exit Strategy” poichè continuare a costruire una struttura che rischia di non avere nessuna funzione e nessun potere credo sia una frustrazione di un ambizione che potrà pregiudicare la credibilità complessiva dell'Unione…
…non intendiamo però imporre il nostro punto di vista agli altri, ma siamo preoccupati proprio perché abbiamo conosciuto prima questi fenomeni e potrebbero contagiare il Continente senza che quest’ultimo sia in grado di contrastarli", ha dichiarato il Ministro Orlando, parlando del tema intercettazioni.