“Bene la proposta Ue di ricollocazione, ma che si concretizzi con rapidità…la stessa potrà avere successo solo se accompagnata da sforzi di accoglienza, assistenza e registrazione su ampia scala nei Paesi più colpiti dagli arrivi, ed in particolare in Italia Grecia e Ungheria…
…le nostre stime iniziali indicano bisogni più alti, ma in questo momento il focus dovrà essere quello di garantire che tutti gli Stati membri prendano parte a questa iniziativa e che essa, come detto, venga rapidamente messa in atto”, ha posto in evidenza l'Alto Commissario Onu per i Rifugiati.