“Qualora le Banche e la Borsa restassero chiuse per una settimana la situazione in Grecia sarebbe drammatica…si può soltanto sperare che dopo il referendum si possa arrivare ad una soluzione…
...nel caso di un no alla proposta dei creditori sarebbe ovvio che le opzioni per ulteriori discussioni costruttive sarebbero molto limitate…il mancato pagamento al Fmi non significa default immediato”, ha dichiarato il membro del Consiglio Direttivo della Banca Centrale europea Ewald Nowotny, secondo quanto riferisce Bloomberg.