I Ministri degli Esteri europei hanno formalizzato, in Lussemburgo, il via libera alla missione militare europea EuNavFor contro i trafficanti di esseri umani. Nelle bozze di conclusione del vertice di giovedì 2 Luglio 2015 ci sarebbe l'accordo inerente al meccanismo temporaneo ed eccezionale volto alla ricollocazione di 40.000 profughi nei prossimi due anni da Italia e Grecia, con il rinforzo delle strutture per l'identificazione e la registrazione dei migranti, l’accelerazione per i rimpatri e un sostegno finanziario per i Paesi in prima linea.
Ad oggi rimarrebbe però ancora non chiarita l'obbligatorietà del meccanismo di ricollocazione.