“Quanto appena approvato dal Parlamento europeo rappresenta un passaggio centrale, in particolar modo per quei Paesi, come l'Italia, in cui ancora si fatica ad affrontare un discorso laico sul concetto di famiglia…tale Rapporto è importante poichè accanto ad indicazioni politiche significative sul contrasto al bullismo, sul non considerare patologie i disturbi dell'identità di genere e sull'elaborare piani per contrastare la discriminazione, abbiamo fatto passare un punto fondamentale in cui si fa riferimento esplicito alle famiglie Lgbti, ovvero lesbiche, gay, bisessuali, transessuali e intersex…
…ormai da tempo sostengo la necessità di un Family Act a sostegno di tutti i tipi di famiglia che vivono nella società contemporanea…passaggi come questi, anche in sede europea, ci aiutano in questo nostro cammino per il riconoscimento dei diritti”,ha posto in evidenza Daniele Viotti, Europarlamentare del Partito Democratico, in prima linea nella battaglia per il riconoscimento dei diritti degli omosessuali.