Le Istituzioni europee hanno raggiunto un Accordo inerente all'avvio, a partire dal 2019, di un nuovo meccanismo del mercato europeo delle emissioni di CO2,la cosiddetta riserva di stabilità.La stessa affronterà il problema dell'eccedenza di quote di emissioni, che ha fatto crollare il prezzo della CO2 negli ultimi anni,regolando automaticamente le quote da mettere all'asta. Tutto ciò rappresenterà il primo passo per riformare l'Ets, nato con lo scopo d’incentivare le industrie ad inquinare di meno, ma che ha stentato a decollare e quindi andrà rivisto e corretto.
”Di fronte alla necessità di rilancio del settore manifatturiero il Testo appena adottato raggiunge un giusto equilibrio tra le politiche industriali e climatiche”,ha dichiarato Antonio Tajani (Fi), Relatore in Commissione Industria del provvedimento.”Per ciò che concerne le industrie energivore ridurre le emissioni di CO2 rappresenta un compito arduo”,ha posto in evidenza Ivo Belet (Ppe),negoziatore per l'Europarlamento.