“Il nostro desiderio è sperare che l'Expo possa lasciare un eredità morale e politica alla comunità internazionale…penso a nuovi impegni e obiettivi concreti da raggiungere per essere all'altezza di questo grande scenario e per essere oggettivamente capaci di prenderci tali impegni come sta scritto nella Carta di Milano, che è ancora aperta e che possiamo riempire di contenuti…l'Unione europea dovrà essere in prima fila…la lotta alla malnutrizione dovrà diventare prioritaria,così come la lotta alla fame in tutte le sue forme, specialmente al cosiddetto fenomeno della “fame nascosta”…
…occorrerà inoltre lavorare per l'affermazione di un diritto al cibo come qualcosa di garantito giuridicamente…per creare cibo ci vuole terra,acqua ed energia…per ciò che concerne la terra vogliamo che l'Unione europea sia in prima fila per definire le regole, per lottare contro l'accaparramento dei terreni,anche perchè ne parliamo sempre con qualche imbarazzo…l'acqua invece dovrà rientrare negli obiettivi della cooperazione per un energia diffusa e accessibile”,ha dichiarato Patrizia Toia,Capo della delegazione del Pd all'Europarlamento.