Le zone della Puglia del Nord colpite dai focolai di Xylella d’ora in poi saranno molto più tutelate, con l'eradicazione non solo degli ulivi malati, ma anche di tutte le piante ospiti nel raggio di 100 metri…nel Salento dovranno quindi essere tagliate solo le piante malate, ed eseguiti test su quelle circostanti in una fascia di 20 km tra Brindisi e Taranto.
Ciò è quanto stabilito, in seguito ad una lunga e difficile discussione della durata due giorni, dal Comitato europeo per la Salute delle Piante. Il fine sarà quello di evitare la diffusione del batterio killer degli ulivi con azioni drastiche e allo stesso tempo cercare di preservare il patrimonio olivicolo, ma anche paesaggistico salentino.