“In seguito alle recenti stragi finalmente gli Stati membri dell'Unione europea hanno adottato alcuni passi concreti volti a fronteggiare questa crisi umanitaria…adesso occorre che si concretizzi il tutto…siamo certamente felici del fatto che finalmente la Missione Triton possa avere risorse adeguate, rafforzando la propria capacità operazionale, così come ci rallegriamo che alcuni Stati membri abbiano messo a disposizione mezzi, navi e uomini per le operazioni di recupero e ricerca dei migranti…
…però, non possiamo non nascondere il nostro disappunto rispetto al persistente e limitato egoismo politico sulla questione della condivisione dei flussi e dell'assistenza dei migranti, così come dell'assoluta mancanza di un approccio umanitario rispettoso dei diritti umani…il Regolamento di Dublino è anacronistico e inefficace e quindi dovrà essere cambiato in base alla drammatica situazione odierna…
…siamo quindi certi che Federica Mogherini, Capo della Diplomazia europea sarà in grado di tracciare un piano volto a contrastare i trafficanti di esseri umani nel quadro di un mandato Onu…a nostro avviso però anche se l'Unione europea riuscisse a distruggere tutte le imbarcazioni pronte a salpare dalle coste libiche,ciò non sdradicherebbe le vere radici del problema…fino a quando milioni di africani saranno costretti a fuggire dalla povertà, dalla guerra, dalla dittatura e dalla violenza, i flussi migratori non finiranno”,ha posto in evidenza Gianni Pittella, Presidente del Gruppo Socialisti e Democratici al Parlamento europeo.