“Noi Socialisti europei ripartiamo dall'Africa,con una prima missione in Congo,al fine di ribadire che l'indifferenza e il silenzio della comunità internazionale rispetto alle crisi in Libia, Nigeria, Somalia ed altri Paesi africani siano inaccettabili e strategicamente miopi,poichè alimentano insicurezza e instabilità anche in Europa…si tratta di una scelta lungimirante e non semplice, quella di porre l'Africa al centro della politica estera, ma che si basa sulla consapevolezza e la necessità di contribuire alla costruzione di una politica estera europea davvero comune e incisiva…
…conflitti etnici e sociali, persecuzione dei cristiani, fondamentalismo islamico, conflitti legati allo sfruttamento dei minerali e violenza sulle donne sono tutti nodi che, come hanno evidenziato Papà Francesco e il premier Renzi, richiedono un azione decisiva e senza tentennamenti dell'Europa e della comunità internazionale…silenzio, ed indifferenza ci renderebbero complici…desideriamo quindi ripartire dal Congo e dal conflitto sui minerali per sconfiggere la prima arma del terrorismo e della guerra, ovvero l'indifferenza”,ha dichiarato Gianni Pittella,Presidente del gruppo dei Socialisti al Parlamento europeo.