“A mio avviso i Paesi europei dovrebbero condividere le migliori pratiche per trattare i ritorni dei Foreign fighters,partendo dall’idea che sarebbe un sbaglio mandarli in prigione poichè questo non farebbe altro che aumentare la loro radicalizzazione”.
Ciò è quanto dichiarato dal Coordinatore Antiterrorismo europeo Gilles de Kerchove,in una audizione davanti alla Commissione Esteri al Parlamento europeo.