“Il vertice europeo ha di fatto concordato che non appena sarà formato un governo di unità nazionale potranno essere adoperate missioni di sicurezza,o di polizia volte ad attività come la messa in sicurezza di edifici governativi e infrastrutture strategiche,ed il controllo delle frontiere.”Occorre che i libici capiscano molto bene che non c'è altra opzione al dialogo e che lo stesso dovrà produrre risultati,poiché in gioco c’è il futuro del Paese,della Regione e della sicurezza in Europa…
…l’Unione europea è pronta a supportare in tutti i modi possibili il processo di dialogo ed il suo risultato”. Ciò è quanto dichiarato da Federica Mogherini,annunciando che per i flussi migratori dalla Libia l’Unione europea ha deciso di rafforzare Frontex, la gestione della migrazione legale e la sicurezza della frontiera soprattutto nel Mediterraneo centrale.