“E’ opportuno che l'Italia faccia di più per migliorare il proprio sistema giudiziario, scolastico e pensionistico”.Queste rappresentano soltanto alcune delle raccomandazioni rivolte al Belpaese,contenute nel Rapporto sullo stato della Giustizia, la Libertà e la Sicurezza,redatto dalla Commissione Libertà Civili e Affari Interni dell'Europarlamento. Per ciò che concerne la scuola si esorta l'Italia a non tagliare più i fondi alla formazione e ad investire di più sul suo capitale umano.”L'Italia ha una lunga tradizione nel ridurre i finanziamenti alla scuola,ed è questa forse una delle ragioni degli scarsi risultati dei propri studenti nei test internazionali…c’è bisogno che tale tendenza venga ribaltata,tenendo in considerazione che l'istruzione è cruciale per essere competitivi nell'economia globale…
…per quanto riguarda la previdenza c’è un urgente bisogno di un intervento volto a ridurre il numero di pensionati che hanno abbandonato il lavoro con condizioni particolarmente favorevoli ai danni della sostenibilità del sistema…l'Europarlamento inoltre chiede che il personale di Polizia e in particolare le squadre anti-sommossa,siano facilmente identificabili con il nome visibile sull'uniforme e sugli elmetti”,si denota nel Rapporto.
Infine la giustizia…Bruxelles ha rilevato come l'Italia spenda,in questo settore,lo 0,2% del proprio Pil,esattamente quanto la Repubblica Ceca,in cui però i processi durano in media 135 giorni,ovvero un quarto del tempo che si impiega in Italia per avere una sentenza definitiva.Occorreranno anche maggiori investimenti in nuove tecnologie, in computer e in formazione del personale amministrativo dei Tribunali,poiché un miglior funzionamento del sistema giudiziario in Italia assicurerebbe una maggiore crescita economica.