“E’ opportuno che adesso l’Unione europea faccia sentire la propria voce in sede Onu, rendendo la prevenzione e la repressione delle persecuzioni uno dei temi principali della cooperazione verso i Paesi Terzi…
…in seguito al Parlamento Europeo anche il Consiglio dei Ministri degli Esteri Ue si è pronunciato sulle persecuzioni contro le minoranze religiose nel Continente africano e ad eccezione di alcuni capitoli controversi,desidero ricordare che il Parlamento Ue ha approvato,con la Risoluzione sui Diritti Umani,un pronunciamento forte sulla necessità di garantire la libertà di religione e di culto come diritto umano e fondamentale”,ha dichiarato Silvia Costa.