A seguito della serie di terremoti che hanno colpito l’Afghanistan occidentale all'inizio di questo mese, il 30 ottobre 2023 è atterrato a Herat un ponte aereo umanitario dell’UE con un carico di 92 tonnellate di beni essenziali per la popolazione colpita. Sul totale, l’UE ha donato 57 tonnellate provenienti dalle sue scorte custodite a Dubai, costituite da coperte e dispositivi per la preparazione delle tende all’inverno. 20 tonnellate di medicinali sono state inviate dall’Organizzazione mondiale della sanità e 15 tonnellate di prodotti alimentari dal Programma alimentare mondiale. Un secondo e un terzo volo sono previsti a breve da Brindisi e Dubai per Herat e Kabul. Nella stiva trasporteranno contributi in natura dall’Irlanda e dall’Italia e forniture di soccorso da parte dei partner umanitari dell’UE. La Francia sta inoltre rafforzando la capacità di trasporto e di deposito degli aiuti.
A questo proposito il Commissario per la Gestione delle crisi, Janez Lenarcic, ha dichiarato:“All’indomani della recente serie di devastanti terremoti in Afghanistan, l’UE è fermamente intenzionata a offrire assistenza e sostegno al popolo afghano in difficoltà. Stiamo unendo le forze per fornire aiuti rapidi, concreti ed efficaci, dando prova della nostra solidarietà e del nostro impegno nell’aiutare le persone colpite a ricostruire le loro vite.”
Dopo il primo terremoto che ha colpito l’Afghanistan il 7 ottobre, l’UE ha approvato un pacchetto di aiuti umanitari comprendente 2,5 milioni di euro di finanziamenti per i partner umanitari sul campo e l’offerta di assistenza in natura dalle scorte della capacità europea di risposta umanitaria. Calcolando i voli previsti, il sostegno totale dell’UE in risposta al terremoto ammonta a 4,5 milioni di euro.
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.
Foto:
Istockphoto (by Getty Images)
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