Per il 2015 l’Unione europea ha deciso di aumentare l’assistenza umanitaria al Mali fornendo 32 milioni di Euro di aiuti.I fondi andranno ad ottemperare a parte delle esigenze sempre più importanti del Paese colpito da nuove violenze, evacuazioni e malnutrizione.Il tutto inoltre aggravato da un deterioramento delle condizioni di sicurezza nel Mali settentrionale che rendono difficile l'accesso alle popolazioni colpite.
”Gli aiuti sono neutrali e gli operatori umanitari dovrebbero poter accedere a chi ha bisogno senza pericoli e senza ostacoli…la nostra priorità sarà quella di fornire supporto che salvi la vita delle persone malnutrite e sfollate,proteggendo i civili coinvolti nel conflitto”,ha evidenziato dal Mali il Commissario Responsabile per gli Aiuti Umanitari e la Gestione delle Crisi Christos Stylianides.