“La crisi innescata dalla guerra in Ucraina rende urgente stabilire un'autentica Unione dell'energia, sarà un pilastro essenziale della sovranità dell'Ue. Un'autentica unione energetica comporterà la revisione di molte delle nostre convinzioni di vecchia data e l'azione più collettiva, come europei.

La crisi energetica ha messo in luce le crepe in un'Unione composta da 27 ‘riserve private’ energetiche. Nessun Paese da solo può far fronte a una crisi di questa portata”.

Ciò è quanto scritto dal presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, in un intervento pubblicato sull'edizione online del Financial Times.

Tratto da:

Ansa Europa.

Foto:

consiliumeuropeo.eu

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